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DAL GIORNALE DI SICILIA DEL 6 luglio 2001

Il Lip conferma: acque limpide

(gica) A distanza di una settimana, arriva una nuova conferma: acque limpide e cristalline a Mondello, anche davanti ai due sbocchi del ferro di cavallo. E' quanto emerge dai nuovi risultati del Laboratorio di igiene e profilassi. I colibatteri, almeno per il momento, sembrano un brutto ricordo, sbiadito e lontano.
L'emergenza inquinamento è almeno per il momento cessata. Per la seconda volta i valori sono tutti entro il limite fissato dalla legge: sia per quanto riguarda i coliformi totali e fecali che per gli streptococchi. Un dato confortante quello che arriva dalle ultime analisi che si riferiscono ai prelievi effettuati il 28 giugno scorso dai tecnici del Lip.
"Siamo soddisfatti di questi risultati e perciò proseguiremo i controlli - dice l'ispettore Giorgio Piazza, responsabile del nucleo marittimo della polizia municipale -. Raccogliamo i frutti di quanto è stato fatto: dai nostri controlli alla pulizia del ferro di cavallo e nuovi allacciamenti alla rete fognaria di parecchie abitazioni".
Ma anche se il mare è pulito a Mondello rimangono i cartelli che indicano quel divieto di balneazione permanente istituito con un decreto dell'assessorato regionale alla Sanità. Niente bagni lungo quattrocento metri di arenile: cento metri a destra e cento a sinistra rispetto allo sbocco del canalone all'altezza del circolo Lauria, e altrettanti davanti agli uffici della Capitaneria.
Per togliere i divieti è necessaria una procedura farraginosa: innanzitutto per due mesi consecutivi i campionamenti devono essere buoni, tutti cioè entro i parametri di legge. Quindi, occorre, che il commissario straordinario Guglielmo Serio attesti che sono state rimosse tutte le cause che l'estate scorsa provocarono l'inquinamento.
In base ai dati del Lip, dunque, nel tratto di mare di fronte all'Ufficio locale marittimo, i coliformi totali sono 160 (il 15 giugno scorso erano 170, ad aprile 4.800 a marzo 5.000, il limite consentito dalla legge è di duemila), i coliformi fecali 12 (a metà giugno erano 20, a maggio erano 1.500, ad aprile erano 4.500, il livello massimo è 100), gli streptococchi 13 (a metà giugno 10, ad aprile 1.100 e a marzo 3000, la soglia consentita è 100). Cento metri a est, i coliformi totali sono 150 (il 15 giugno erano 55), assenti i fecali e 3 gli streptococchi; cento metri a ovest, invece, i coliformi totali sono 200, i fecali 12, gli streptococchi 5. Davanti al Lauria i coliformi totali sono 70 (il quindici giugno erano 80, a maggio 460, ad aprile 1.000 e a marzo 4.000), i fecali 10, gli streptococchi 5; cento metri a est i coliformi totali sono 130, i fecali 6, gli streptococchi 8. Cento metri a ovest i coliformi totali sono 90 (a metà giugno erano 10), ai fecali 8, gli streptococchi 6.
Oggi i tecnici del Lip torneranno a Mondello per effettuare nuovi prelievi di campioni d'acqua. L'operazione viene effettuata ogni settimana, secondo quanto disposto dal sostituto procuratore Rita Fulantelli, il magistrato che coordina le indagini sull'inquinamento del mare.
Giuseppe Cadili