RIVA DEL GARDA: SETTIMANA VELICA INTERNAZIONALE CIRCUITO EUROLYMP


DOPO QUATTRO PROVE, SONO OTTO GLI ITALIANI IN CORSA PER STACCARE IL BIGLIETTO PER I PROSSIMI EUROPEI
Alberti, quarto tra gli uomini, è sempre il primo tra gli azzurri che seguono in blocco.

26 marzo -  Terza giornata di regate sul Garda e nella classe Mistral maschile, dopo quattro prove, sono ben otto gli italiani tra i dieci qualificati che questa tappa Eurolymp potrebbe portare ai prossimi Europei di Mondello.
Il francese Julien Bontemps (1.1.1.1), vincendo la quarta prova, comanda stabilmente la classifica davanti ai due connazionali Jaquen (2.2.4.2) e Savina (8.3.3.4).
Ma alle spalle del trio transalpino e dello slovacco Pollak, l'onda azzurra è presente in massa. Il  primo della pattuglia italiana si conferma al momento sempre Alessandro Alberti, quarto (Il clubino del Mare 10.5.8.9).
Dietro di lui Pollak, Stritzinger e poi Baffetti, Giordano e Beverino, con il tedesco Wilhelm che li separa dall'altro gruppetto azzurro formato da Casagrande, Esposito, Maier, ed il giovane Di Stefano.
Per il diciassettenne palermitano la soddisfazione di essere prepotentemente lì davanti, pur gareggiando con attrezzature inferiori a quelle della maggior parte dei suoi avversari.

Tra le donne terzo posto odierno nell’unica regata disputata per la francese Faustine Merret, leader della classifica (3.8.2.3), davanti ad Alessandra Sensini (15.4.5.6), mentre sale al terzo posto l’altra azzurra Flavia Tartaglini (G.V.L.N.I. Ostia 25.25.20.16).
perde invece una posizione Marta Cammarano, attualmente quinta alle spalle della tedesca Romy Kinzl.

Tutto storto per l’equipaggio azzurro locale (fatto salvo per Alessandra Marenzi) della classe Yngling di Giulia Conti e Angela Baroni, che dopo le quattro prove della giornata, nove totali, sono scivolate al terzo posto in classifica generale.
“E’ andato tutto storto - ha detto la skipper di Toscolano - perché sul campo di regata si alternava vento discendente dal Baldo e una debole Ora da sud, cosa che ha reso molto difficile regatare. Aggiungete un po’ di sfortuna… ed ecco il terzo posto generale”.

Al comando Tatiana Vaselova (1.1.4.2.1.2.4.5.1), al secondo posto sale Chiara Calligaris (Yacht Club Adriaco, 3.3.2.1.3.3.1.1.6) grazie a due vittorie parziali, terza come detto la Conti (2.5.1.5.2.1.5.3.3).

Nella classe Europa sale al comando l’azzurra Larissa Nevierov (S.V. Oscar Cosulich, 4.3.rdg.2.1.1.1.4) grazie a due belle vittorie ed un quarto posto nell’ottava regata, scende al secondo posto la Cèca Smidova (3.1.2.1.2.dnf.2.3), terza la bielorussa Drozdovskaya (2.2.4.8.4.2.5.2).

Tre prove anche per le per le Star dove l’austriaco Spitzauer (Dsq.3.3.1.3.1.8.1.6) mantiene la leadership sempre tallonato dalla coppia Celon-Natucci (Y.C.Torri 8.2.1.4.4.4.11.3.11) oggi penalizzati da due undicesime posizioni. Sempre terzi Bruni-Antar Vigna (Guardia Finanza 1.5.12.3.1.9.7.9.19).

Quattro prove, invece, per la classe Laser standard  dove lo svedese Karl Suneson (1.1.3.1.1.2.1.2) non ha rivali. Segue, ma a quota 23 punti contro 9, l’azzurro Diego Negri (2.5.8.3.2.4.3.4), portacolori della Guardia di Finanza. Sempre terzo il finlandese Fredrik Westman (3.9.1.7.12.1.2.1).

Per i velocissimi Tornado due prove oggi che hanno sancito la superiorità degli azzurri Marcolini-Bianchi (Y.C.Italiano 4.1.2.3.1), primi sempre davanti ai danesi Ronholt-Jorgensen (2.3.5.2.7) ed agli altri azzurri Montefusco-Rizzi (C.N.La lampara 3.7.10.1.2), che grazie ad un primo ed un secondo posto salgono prepotentemente al terzo posto generale lasciando il quarto alla coppia Sonino-Bruni (A.V.Lido 5.2.4.6.10).

Due, invece, le regate per la classe 49ER, dove al comando sono assestati Piero e Gian Franco Sibello, i fratelli della Sezione Vela Guardia di Finanza grazie ad un quinto e secondo piazzamento di giornata (3.2.1.1.5.5.2). Secondi sempre gli svedesi Backe-Bengtsson (7.1.3.5.1.3.4) e terza ancora una coppia svedese, Haas-Haas (4.5.2.4.2.1.10). Recuperano un posto Michele Mazzotti e Francesco Ivaldi (1.8.7.7.Ocs.6.5) che salgono al sesto generale.

470 uomini: primi Zandonà-Trani (Centro Interforze Vela Marina Militare 1.2.2.1.1), secondi gli sloveni Hmeljak-Nevecny (5.1.1.3.2), terzi gli azzurri Di Lorenzo, Andrea ed Arturo (4.12.3.76).

470 donne: sale al comando la coppia germanica Trübel-Kussatz (7.6.16.Dnf.7.8.9.7) davanti alle sorelle slovene Orel (10.4.4.18.9.9.14.21) ed all’equipaggio azzurro di Elisabetta Saccheggiani - Gemma Fiorentino (Y.C.Italiano 9.23.18.12.11.12.5.8).

Finn: non ha rivali il talento inglese Ben Ainsle (1.6.1.1.5.7.8.8), sempre primo davanti al croato Kuret (8.4.8.2.6.6.14.3) ed allo spagnolo Trujillo (14.30.6.3.3.1.11.1) oggi due volte primo. Primo azzurro Massimo Gherarducci (Centro Interforze Marina Militare 21.8.11.7.8.19.15.18), tredicesimo.