COPPA AMERICA

LUNA ROSSA BATTE NEW ZEALAND NELLA SECONDA GIORNATA DI REGATE A VALENCIA
Terzo turno del Round Robin a Valencia con i rossogrigi timonati da Spithill che annullano Team New Zealand senza tanti complimenti dopo aver battuto anche Oracle BMW e perso si misura con Alinghi. Non facile invece l'esordio di +39 che ha però messo sicuramente in luce la bravura di Percy e Rohart.

di Kristian Guttadauro

7 ottobre - Bene Luna Rossa, così così +39 dopo le prime due giornate di regate del Round Robin del secondo atto della Louis Vuitton Cup di scena a Valencia con condizioni di vento non cert esaltanti che non hanno quasi mai superato gli 8-9 nodi di intensità.
 
Occorre però ribadire che per +39 si trattava di un debutto assoluto con un team ancora da rodare e così, dopo la prima sconfitta con Alinghi che ha messo però in luce la bravura di gente come Percy o Rohart, dignitosa è stata anche la sconfitta contro gli “imbattibili”, quelli di “Bmw Oracle”, la barca Usa che è giunta seconda (battuta solo da “Alinghi”) nell’ultima Vuitton Cup e che ha vinto la regata d’apertura a Marsiglia di questo circuito.
Alla fine il distacco è stato di 2 minuti e 18 secondi.
Nonostante le buone partenze ed il repertorio di manovre messo in prarica non è comunque andata benissimo neanche con i francesi di "Le Defi", ma il tempo per mettere a punto il tutto sicuramente non mancherà al team di Devoti che già dai primi di Novembre piazzerà in pianta stabile la sua base operativa a Palermo per gli allenamenti nelle acque del porticciolo di Marina di Villa Igiea.

Diverso invece il debutto di Luna Rossa, timonata dall'australiano James Spithill. 
58'' dati a Oracle BMW nella prima sfida di questo appuntamento valenciano, ed una sconftta "di misura" per soli 25'' subita da Alinghi.
Netta invece la superiorità dimostrata dal team di De Angelis nei confronti di Team New Zealand, per il quale non può valere appieno la giustificazione di essere stato costretto a suare TNZ 81, ossia la barca della precedente campagna in quanto la bufera di Marsiglia aveva letteralmente schiantato dagli invasi la nuova imbarcazione.
Partenza perfetta di Spithill con Barker costretto solo ad accodarsi e senza la minima possibilità di provare una rimonta.

Poca fortuna, infine, anche per Shosholoza del consorzio di Salvatore Sarno. Insieme con +39 chiude la parziale classifica senza nessun successo.