31 marzo 2005


 

 

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VELA
EXPLOIT ITALIANO NELLA SNIM 2005 A MARSIGLIA
La classica dei Melges 24 disputata a Marsiglia con ben 64 imbarcazioni al via, al termine di 12 combattute prove, ha registrato il successo dell'elvetica Blue Moon timonata dal luinese Favini, timoniere anche di Mascalzone Latino, e Nava alla tattica. Ma alle loro spalle solo barche italiane che confermano una volta di più l'ottima qualità della classe Melges in Italia.

di Giuseppe Traina





31/3/2005 – Ben 64 i Melges 24, tra cui una ventina di barche italiane, che hanno popolato nel fine settimana pasquale la baia sud della rada di Marsiglia, accolti da un caldo sole primaverile ed un sostenuto scirocco con raffiche ad oltre 20 nodi. Vittoria prepotente e decisa di Alina nella prima prova di questa 40ma Semaine Nautique Internationale de Mediterrannée 2005. L'equipaggio campione italiano non scendeva in acqua dal campionato mondiale in Svezia, ma è apparso immediatamente in grande forma distaccando tutti gli altri di molte lunghezze. Tra le barche italiane Joe Fly, Devotissimo, Banca BSI ottenevano ottimi piazzamenti.
Seconda prova con vento ancora più ballerino, e raffiche da terra spesso difficili da gestire. Molti equipaggi italiani finivano vittima della bandiera nera e rientravano in porto in anticipo, tra questi Alina e Devotissimo.
Sabato, quattro prove sotto un cielo plumbeo ed un vento leggero di scirocco. Tutte le partenze sono state ripetute ed hanno costretto il Comitato al costante utilizzo della bandiera nera per punire i più impulsivi, neanche a dirlo quasi tutti italiani. Grande avvicendamento nelle prime posizioni e grande spolvero delle barche italiane, 8 nelle prime 10.
La giornata di domenica è stata invece caratterizzata da un sole splendido con il vento che si disponeva da Ovest, fresco al mattino e forte nel pomeriggio. Puntuale ed inesorabile alle 11 il Comitato dava il via alla prima delle quattro prove di giornata, solito balletto delle partenze inutili, bandiere nere, barche rilevate in partenza anticipata. Risultati con fortuna alterna per tutti gli equipaggi e dopo tante miglia al rientro in porto.
Dopo 9 ore di regata, al vertice della classifica ben quattro barche racchiuse in un solo punto, Alina e BSI a quota 53 e Blue Moon ed Ale Ali a 54.
Un degno finale così al cardiopalma per la giornata di lunedì che avrebbe designato il vincitore della 40ma SNIM.
Ad attendere i 64 equipaggi c'era un bel maestrale disteso in un sole limpidissimo, ed onda formata di un paio di metri. Battaglia durissima tra i primi quattro sin dall’inizio e la vittoria di Banca BSI con Blue Moon settima, Ale Ali ottava e Alina addirittura venticinquesima nella prima prova che sembrava ipotecare definitivamente la vittoria per BSI. Ma niente è mai deciso nelle regate dei Melges e nella dodicesima ed ultima prova, l’elvetica Blue Moon  (9-5-1-7-9-18-7-13-5-11-7-1; totale dopo i due scarti 62) di Franco Rossigni con Flavio Favini al timone e Nava alla tattica riusciva a ribaltare la situazione, vincendo la prova e regata.
Alle altre barche italiane tutte le posizioni a seguire fino alla nona.
Un ennesima conferma di come oggi in Italia ci sia il più alto livello mondiale nella classe Melges: Banca BSI di Massimo Bernasconi (5-2-5-10-12-16-12-8-9-1-1-13; tot 65), seconda per un soffio con Benussi al timone e Andrea Felci alla tattica; Ale Ali di Ezio Amadori (14-19-3-6-13-BDF-4-9-2-2-12-8; tot 73), terza; quarta piazza per Riccardo Simoneschi su Nautica-F.lli Giacomel e poi ancora Joe Fly di Giovanni Maspero, quest'anno col campione del mondo 470 Gabrio Zandonà al timone, e tutti gli altri.
Organizzazione sempre perfetta, campo di regata stupendo in una cornice struggente tra Pardo, Pointe Rouge e Ile de Frioul, 12 lunghe regate in 4 giornate parlano da sole.