Vela: Premio Velista dell'Anno
MATTEO MICELI VELISTA DELL'ANNO 2007 CON IL SUO RECORD DI TRAVERSATA ATLANTICA IN SOLITARIO
 

Dopo aver fatto parte di equipaggi prestigiosi il romano Matteo Miceli, stregato dall'esperienza in solitario, a bordo di "Biondina nera", un catamarano sportivo di appena 6 metri, a gennaio ha centrato il record di traversata atlantica in solitario. Che gli è valso l'assegnazione del prestigioso riconoscimento davanti a nomi del calibro di Vincenzo Onorato, patron di Mascalzone Latino e a quello di Alinghi Ernesto Bertarelli. Un risultato che per lui è solo un punto di partenza. Costruttore di barche, socio dei Cantieri Navali d'Este di Fiumicino, Miceli ha realizzato di recente l'Este 40 il primo Class 40 italiano con cui, nel 2012, affronterà un 'altra delle sue sfide: la Roma Ocean World, giro del mondo in solitaria da Roma a Roma.

Un'impresa mai tentata prima, che si svolgerà in concomitanza della Vandee Globe, la più importante regata d'altura intorno al mondo.

E' Matteo Miceli il vincitore dell'edizione 2007 del premio "Il Velista dell'Anno". Ad assegnare il riconoscimento sono stati venti giurati selezionati fra giornalisti nautici italiani, rappresentanti delle istituzioni sportive e dell'imprenditoria legata alla nautica. Miceli, 37enne di Roma, con un tempo di 14 giorni, 17 ore e 52 minuti ha stabilito a gennaio il record di traversata atlantica in solitario da Guadalupe a Las Palmas a bordo di un catamarano sportivo di 6 metri.
Un risultato che gli è valsa la vittoria del premio davanti a Vincenzo Onorato (armatore-timoniere di Mascalzone Latino, vincitore del Campionato del Mondo Farr 40), Ernesto Bertarelli e Francesco "Cico" Rapetti, vincitori per due volte consecutive della 32ma America's Cup rispettivamente in qualità di armatore-membro dell'equipaggio di Alinghi e comandante-membro dell'equipaggio di Alinghi.
Il premio, promosso dal 1991 dal mensile "Il Giornale della Vela", nel corso degli anni è stato vinto da atleti come Paul Cayard (nel 1992 vincitore della Loius Vuitton Cup come skipper del Moro di Venezia), Alessandra Sensini (vincitrice negli anni 1996, 2000 e 2004 per la conquista del podio alle Olimpiadi), Giovanni Soldini (primo nel 1994 ad una tappa del BOC Challenge con il 50 piedi Kodak), Francesco De Angelis (nel 1995 al timone di Brava ha guidato l'Italia alla conquista dell'Armiral's Cup), Vasco Vascotto (nel 1999 conclude la stagione con tre titoli mondiali nelle classi ILC 20, Sydney 40 e J24) e Vincenzo Onorato (l'armatore-timoniere vincitore del Mondiale Farr 40 nel 2006).
Sul nuovo numero de "Il Giornale della vela", in edicola da venerdì 23 novembre, il servizio sul vincitore del premio e sulla sua impresa.


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