Vela: Rolex Miami OCR 2007
FLAVIA TARTAGLINI SESTA, HEIDEGGER UNDICESIMO: CONTINUA LA RIMONTA AZZURRA NELLA RS:X. I SIBELLO APPAIATI ALLA VETTA
Arrivano buone notizie dai windsurfer azzurri impegnati a Miami nella terza giornata della Rolex Miami OCR. Flavia Tartaglini entra nella top ten ed è ora sesta, mentre Fabian Heidegger (11mo) continua ad avvicinarsi alle zone alte. Terze Conti/Micol nei 470 femminili. Grande incertezza nella classe acrobatica 49er con i primi 4 equipaggi, tra cui i fratelli Sibello, in vetta con lo stesso punteggio.


di Fabrizio Dalle Nogare

 

Flavia Tartaglini e Fabian Heidegger, protagonisti azzurri dell'evento di Miami nella classe RS:X

Terzo giorno di regate a Biscayne Bay per la Rolex Miami OCR. Per la seconda giornata consecutiva gli atleti hanno gareggiato con vento leggero e instabile su un campo di gara dalle condizioni simili a quelle che solitamente caratterizzano la baia cinese di Qingdao, dove si svolgeranno le regate di vela alle Olimpiadi di Pechino 2008. Condizioni di gara, queste, non gradite da molti atleti che danno segni di cedimento rispetto alle regate del primo giorno. È questo, per esempio, il caso del campione del mondo della classe RS:X, Casper Bouman che, balzato subito al comando al termine della prima giornata, si trova ora impantanato in 12ma posizione a causa delle ultime tre prove terminate in mezzo al gruppo. Appena davanti a lui, in 11ma posizione, è risalito il migliore degli azzurri in campo maschile, Fabian Heidegger. Dopo il quarto posto nella prova disputata martedì, ieri l’altoatesino si è ripetuto, facendo registrare un ottimo terzo posto e un tredicesimo nelle due frazioni di giornata. Ora Heidegger punta deciso ad entrare tra i top ten che si giocheranno le medaglie. Al comando della classifica maschile si trova ora il francese Launay, che ha potuto scartare la prima deludente prova. Ha il suo stesso punteggio il più regolare degli atleti in gara, il polacco Miarczynski, che precede di tre lunghezze il britannico Nick Dempsey. Nell’equilibrio che al momento contraddistingue questa importantissima regata, spicca il salto di qualità del giovane polacco Lukas Grodzicki, campione del mondo Youth, che nelle ultime tre prove ha fatto segnare due vittorie ed un secondo posto, portandosi meritatamente in settima posizione, e puntando deciso al podio. L’altro italiano in gara, il master palermitano Paco Wirz, a Miami praticamente senza allenamento, rosicchia un’altra posizione ed è ora 29mo.
Il windsurf azzurro è protagonista anche in campo femminile, dove prosegue l’inarrestabile ascesa di Flavia Tartaglini, partita con il piede sbagliato, ma in netta ripresa nelle ultime prove. La romana ha stabilizzato la sua posizione tra le top ten ed è ora sesta. È difficile che le sfugga l’accesso alla medal race di sabato. Ancora un cambio in vetta, con la spagnola Marina Alabau al comando con due punti di vantaggio sulla britannica Byrony Shaw.
Sette le prove disputate nella classe 49er, dove regna una straordinaria incertezza in vetta. I primi quattro equipaggi in classifica hanno, infatti, lo stesso punteggio. E tra questi ci sono gli azzurri Pietro e Gianfranco Sibello. Una situazione molto volubile e appassionante, con il duo alassino pienamente in corsa per il podio. Nella classe 470 Gabrio Zandonà e Andrea Trani dovranno lottare fino all’ultima regata per guadagnarsi l’accesso alla medal race. Dopo essere risaliti al settimo posto ieri, al termine delle ultime prove sono undicesimi. Nella più ristretta flotta 470 femminile, le specialiste azzurre Conti-Micol tornano sul podio virtuale, risalendo in terza posizione a tre punti dalla vetta, ancora occupata dalle olandesi De Koning e Berkhout. Segnali di risveglio azzurro arrivano anche dalla flotta Star, dove Luca Modena e Michele Marchesini sfruttano la possibilità di scartare la disastrosa prima prova e si portano al sesto posto. Tre posizioni indietro ci sono i campioni europei di classe, gli italiani Diego Negri e Luigi Viale, tutti all’inseguimento della coppia svedese Loof-Ekstrom. Restano due giornate per definire i partecipanti alle medal race, che sabato concluderanno la rassegna.
 

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