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15 settembre 2009


 

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Vela: Audi MedCup 2009 – Trofeo Caja Mediterraneo – Cartagena (Spagna) – 15/20 settembre
AL VIA L’ULTIMA TAPPA DELLA MEDCUP:
BRUNI, HUTCHINSON E VASCOTTO ALL’ASSALTO DI BARKER

A Cartagena, capitolo finale del circuito riservato ai Tp52. I kiwi hanno la vittoria in mano. Ma sulle acque spagnole nulla è mai detto. Nelle Gp42 series, testa a testa tra gli spagnoli di Islas Canarias e gli italiani di Roma, a pari punti in testa alla classifica.

di Dario Prestigiacomo

 


15 settembre - Si chiude a Cartagena, in Spagna, l’ultima tappa del circuito Audi MedCup 2009 riservato ai Tp52. Oggi, infatti, parte ufficialmente il trofeo Caja Mediterráneo Regione di Murcia, ultima prova di una competizione che, con Alinghi e Oracle a confrontarsi in tribunale, ha rappresentato il banco di sfida dei velisti abituati a gareggiare in coppa America. E non è un caso se, in testa al circuito, ci sono i kiwi di Emirates Team New Zealand, in vantaggio di ben 52 punti su Matador (con Francesco Bruni alla tattica) e di 57 su Quantum Racing (con al timone Terry Hutchinson) e Artemis, che vede Vasco Vascotto al timone e il sempreverde Paul Cayard al timone.

Vascotto sostituirà l’armatore Torbjorn Tornqvist, alla barra della barca con bandiera svedese nelle quattro precedenti tappe, ma assente qui in Spagna per motivi di lavoro. “Con Cayard siamo un po’ come il gatto e la volpe – ha dichiarato Vascotto – anche se caratterialmente non siamo così diversi. Anche a Paul piace divertirsi, è una persona allegra, con una grande esperienza e cultura velica. Abbiamo passato tante giornate assieme, anche fuori dalle regate: cene, colazioni, grandi partite di Playstation e Wii. E’ da qui che dobbiamo partire, perché certi risultati possono venir fuori anche da una bella e sincera convivenza. E questo è il nostro punto di forza. Comunque sono molto orgoglioso e anche un po’ emozionato per un’avventura del genere, loro si giocano qualcosa di importante in questa tappa, e il fatto che mi abbiano chiamato a timonare mi riempie di orgoglio e di responsabilità”.

In realtà, Vascotto è chiamato a una vera e propria impresa. I kiwi di Dean Barker hanno vinto tre tappe su quattro e hanno un vantaggio sostanzioso sugli inseguitori. Un discorso che vale anche per Bruni, che era partito alla grande con il trionfo nella prima tappa e che viene da un ottima prova nella coppa del mondo di match race.

A Cartagena, ci sarà anche l’unico team della Tp52 series battente bandiera italiana, Audi TP52 Powered by Q8, che fin qui, nonostante la presenza al timone dell’ex Luna Rossa, Francesco De Angelis, ha avuto non pochi problemi. “Abbiamo provato a fare modifiche alla chiglia – ha detto Simoneschi – sostanzialmente di forma, per avere miglioramenti all’accelerazione della barca. Concettualmente però siamo la barca più vecchia, il livello è cresciuto tantissimo e si sente”.

Se, come dicevamo, i kiwi partono con grandissime possibilità di trionfo, è anche vero che quanto accaduto nelle precedenti tappe ha dimostrato che fino all’ultima regata nessuno può permettersi il lusso di cantare vittoria. Il campo di regata di Cartagena, infatti, ha sempre offerto condizioni climatiche bizzarre e imprevedibili.

Lo si è visto ieri, nella practice race, con un sorprendente Bribón, guidato dal timoniere francese Thierry Peponnet, capace di andare a vincere con largo distacco su Emirates Team New Zealand. Terzi i russi di Synergy, davanti Artemis, mentre Matador ha chiuso sesto.

Ma il circuito della MedCup vede in gara anche le barche delle Gp42 series. Qui, il duello per il titolo è tutto tra gli spagnoli di Islas Canarias Puerto Calero e gli italiani di Roma, entrambi in testa con 82 punti.

Circuito Audi MedCup 2009
Classifica (4 tappe)

TP52 Series
1. Emirates Team New Zealand (NZL), 38+27,5+28+25= 118,5 punti
2. Matador (ARG), 36+47,5+42,5+44,5= 170,5 punti
3. Quantum Racing (USA), 40+41,5+65+29= 175,5 punti
4. Artemis (SWE), 37+62,5+49,5+26,5= 175,5 punti
5. Bigamist (POR), 46+55,5+57+30,5= 189 punti
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GP42 Series
1. Islas Canarias Puerto Calero (ESP), 20+23+23+16= 82 punti
2. Roma (ITA), 22+17+30+13= 82 punti
3. Caser-Endesa (ESP), 33+27+26+13= 99 punti
4. Airis (ITA), 21+38+28+25= 112 punti
5. Turismo Madrid (ESP), 35+35+43+23= 136 punti
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