Vela: Mondiali Farr40 – Porto Cervo (Italia)
MONDIALI FARR40: BENE GLI ITALIANI MA VINCONO GLI AMERICANI DI BARKING MAD. NERONE SFIORA L’IMPRESA DAVANTI A JOE FLY E MASCALZONE LATINO
27 giugno – Il team di Hutchinson resiste agli attacchi di Vascotto e i suoi, autori di due grandi regate finali. Bene anche il consorzi di Onorato

di Donato Peroni

Nerone ha sfiorato l’impresa. Nell’ultima giornata del Mondiale Farr 40, organizzato a Porto Cervo dallo Yacht Club Costa Smeralda, il team guidato dal binomio italiano Mezzaroma-Vascotto ha mancato di un soffio la conquista del titolo, andato agli americani di Barking mad red.
Due grandi regate finali non sono bastate a superare in classifica gli uomini di Terry Hutchinson e a riconquistare quel trofeo vinto lo scorso anno. "Ho l'amaro in bocca perché abbiamo assaporato la vittoria finale - dice Vascotto, tattico di Nerone - Abbiamo regatato sempre bene, ma gli americani sono stati più costanti, non andando mai in doppia cifra”.
Eppure agli italiani va il merito di aver reso avvincente lo spettacolo di oggi sulle acque di Porto Cervo. Prima, con una cavalcata inesorabile a fronte di un Barking mad in difficoltà. E’ in corso la prima regata di giornata: Nerone fila via già dalla partenza, mentre Hutchinson insegue in undicesima posizione. Se finisse così, gli italiani balzerebbero al comando della classifica generale. Ma Hutchinson si riprende, azzecca un salto di vento e agguanta la sesta piazza finale Vince Nerone, ma Barking mad mantiene un punto di vantaggio.

L’assalto è rinviato di pochi minuti. C’è da disputare ancora una regata, l’ultima. Il maestrale ritorna a soffiare con veemenza. Allo start, Nerone e Barking mad vanno a sinistra e inseguono Fiamma. Che la tensione sia alta lo dimostra quanto accade al primo giro di boa: Fiamma entra duro e si deve autopenalizzare, Barking Mad ne approfitta e prende la testa. Nerone, invece, resta al palo.

Finisce con Barking mad che prende in un sol colpo regata e titolo. Nerone si deve accontentare del secondo posto davanti a Joe fly e all’altro consorzio italiano, Mascalzone Latino di Vincenzo Onorato. “Voglio ringraziare i ragazzi del team per il grande lavoro svolto – conclude Vascotto -:  è stata una stagione entusiasmante e quello che è stato fatto sin qui accrescerà la nostra esperienza, non si finisce mai di imparare”.

Joe Fly conquista il bronzo e per il tattico Francesco Bruni - "Il bilancio è sicuramente positivo. Abbiamo regatato in maniera conservativa e con ottimi spunti di velocità. Resta un po' di amaro in bocca, perché ci siamo giocati delle chance di vittoria sbagliando una partenza. Devo dire anche che Barking Mad ha sicuramente meritato di vincere, dimostrando una grande regolarità di risultati. Usciamo comunque a testa alta, l'equipaggio ha lavorato bene per tutta la settimana." -