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9 luglio 2009


 

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Vela: Les Sables/Horta/Les Sables
TELECOM ITALIA ALLUNGA SU KEYSOURCE

Giovanni Soldini e Karine Fauconnier hanno portato a 34 miglia il vantaggio sull’imbarcazione inglese. Terzi i belgi di Zed 4, Gérald Bibot e Didier Le Vour'ch. L’arrivo a Horta, che chiuderà la prima tappa, è previsto tra domani e sabato.

 

 

 

 

 

di Dario Prestigiacomo

9 luglio - Aumenta il vantaggio di Telecom Italia alla Les Sables-Horta-Les Hables. Il duo composto da Giovanni Soldini e Karine Fauconnier ha allungato sui diretti avversari, gli inglesi Paul Worswick e Mike West su Keysource, che inseguono a 34 miglia di distanza su una rotta più a nord rispetto a quella di Telecom Italia. Sulla stessa rotta, invece, si trova l’equipaggio belga di Zed 4 (Gérald Bibot e Didier Le Vour'ch), che occupano la terza piazza a 38 miglia di distanza dalla testa.

 

Sembra dunque pagare, almeno per il momento, la decisione presa da Soldini e Fauconnier di stare più a sud rispetto alla linea ortodromica (quella diretta sull’arrivo) per entrare al meglio nella zona con meno vento dell’anticiclone delle Azzorre. “Tutto bene a bordo, il morale è alto – ha raccontato Soldini - Questa notte siamo andati velocissimi, con vento in poppa e planate fino a venti nodi. Adesso ci stiamo avvicinando all’anticiclone e quindi il vento comincia a calare, a girare e a dare buono. La nostra scelta sudista ci permette di entrare nell’anticiclone un po’ più lontani dal centro e di uscirne con un angolo migliore che ci accompagni fino alle Azzorre”. Il problema di ieri con la drizza del fiocco è stato risolto, ma oggi il duo italo-francese deve fare i conti con un nuovo inconveniente. “Pensavamo di essere fuori dalla zona di alta pressione, avevamo ripreso una buona velocità, invece ci siamo di nuovo piantati nel poco vento – dice ancora Soldini su Repubblica - Stiamo navigando a 3 nodi, la situazione è critica. È come se l’asse di alta pressione, da cui eravamo usciti, si fosse gonfiato e ci avesse inglobati di nuovo. Un bel pasticcio. Anche se dovremmo essere noi i primi ad uscirne. Ma con osì poco vento non si sa mai. Per fortuna siamo riusciti stamattina a riparare la drizza, con Karine che è andata in testa d’albero a ripassarla. Ora non ci resta che toglierci al più presto da qui".

 

Soldini e Fauconnier hanno finora percorso quasi 600 miglia sulle 1270 della prima tappa (2540 le miglia in totale). L’arrivo a Horta, nelle Azzorre, è previsto tra domani e sabato. Da Horta, poi, la pattuglia di class 40 farà ritorno a Les Sables per la seconda e finale tappa. “Siamo messi bene, l'opzione sud ha pagato ma il risultato non è affatto scontato", spiega Soldini.

 

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