Windsurf: RS:X Worlds Championship 2009 – Weymouth

Windsurf: Mondiali RS:X – Weymouth (Gran Bretagna) – 4/11 settembre 2009
RISCATTO DI FLAVIA TARTAGLINI, CHE ORA E’ QUINTA
TRA GLI UOMINI, CONTINUA LA RIMONTA DI FABIAN HEIDEGGER
Ai campionati di Weymouth, tra le donne, strapotere spagnolo, con la Alabau autrice di altre due vittorie e la Manchon subito a ruota. Flavia in corsa per le medaglie, mentre la Linares è dodicesima con possibilità di recupero. Tra gli uomini, ancora doppio successo per l’olandese van Rijsselberge. Male il francese Bontemps e l’israeliano Zubari. Fabian scala la classifica, mentre perdono quota Belli dell’Isca ed Esposito.

6 settembre - Il meteo continua ad essere il vero protagonista ai mondiali della classe olimpica Rs:x, in corso di svolgimento a Weymouth, in Gran Bretagna. Tra le forti e irregolari raffiche che hanno spirato sul campo di regata nei primi tre giorni di gare, i più lesti sono stati l’olandese Dorian van Rijsselberge fra gli uomini e la spagnola Marina Alabau tra le donne. Centosettanta atleti in rappresentanza di 39 nazioni stanno gareggiando. Sul fronte azzurro, bene Flavia Tartaglini, che nonostante la squalifica di ieri in gara 4, si trova dopo sei regate in quinta piazza, a pochi punti dalle medaglie. Più in difficoltà la marsalese Laura Linares, dodicesima con grosse potenzialità di recupero. In campo maschile, prosegue la rincorsa di Fabian Heidegger, che oggi, grazie a due buoni piazzamenti (terzo e quarto) è salito alla dodicesima posizione.

Ma andiamo per ordine. Come dicevamo, anche oggi il vento ha dato non pochi grattacapi agli atleti. Nella prima regata di giornata, il campo si è presentato a macchie di leopardo, con zone a forte pressione e altre a bassa. Un vero e proprio enigma. I più bravi a risolverlo, a livello maschile, sono stati van Rijsselberge nella Yellow fleet e l’israeliano Nimrod Mashiah nella Blue fleet. Bene anche Heidegger, terzo, e Riccardo Belli dell’Isca, tredicesimo, mentre Federico Esposito non è riuscito ad andare al di là di un 27esimo posto.
Tra le donne, sono state le fortissime spagnole Marina Alabau e Blanca Manchon a primeggiare nelle due flotte, mentre le azzurre hanno fatto registrare i loro piazzamenti peggiori (tolte ovviamente le squalifiche di ieri) da quando i mondiali sono iniziati: Tartaglini nona, Linares dodicesima.

Le carte in tavola sono cambiate di poco nella seconda regata di giornata, quando il vento ha cominciato a girare con più regolarità. Ancora una volta, tra gli uomini, van Rijsselberge ha messo dietro tutti, agguantando il quarto successo di fila nella sei regate fin qui disputate. Nella Blue fleet, invece, ha conquistato la sua prima vittoria in questi mondiali uno dei protagonisti più attesi alla vigilia, il portoghese Joao Rodrigues. Tra gli azzurri, ottima prova ancora di Heidegger, quarto, mentre Esposito ha chiuso diciottesimo.

In campo femminile, lo strapotere spagnolo non si è piegato al nuovo meteo (successi ancora per Alabau e Manchon). Meteo che, invece, ha trovato il gradimento delle azzurre, con la Tartaglini terza e la Linares quinta.

Adesso, dopo sei regate disputate, le classifiche cominciano a delinearsi e a dare i primi responsi. Tra le donne, l’Alabau guida forte dei suoi sei successi e davanti alla connazionale Manchon, che insegue a cinque punti di distanza. Entrambe, hanno dimostrato di essere in grande forma e di non temere le continue bizze del vento, anzi. La corsa alle medaglie, comunque, è ancora aperta, visto che dalla terza piazza occupata dalla francese Marine Rambaud alla dodicesima della Linares, ci sono appena 19 punti. Quattordici, invece, sono le lunghezze che separano la Tartaglini, per ora quinta, dalla testa della classifica.

Ancora più aperti i giochi tra gli uomini, con i primi nove racchiusi in venti punti. Guida van Rijsselberge con tre punti sul britannico Nick Dempsey e quattro sul brasiliano Ricardo Santos. Al di sotto delle aspettative le prove del numero uno del ranking Isaf, il francese Julien Bontemps, undicesimo, e del campione europeo in carica, l’israeliano Zubari.

Heidegger, grazie ai due incoraggianti piazzamenti di oggi, è salito in dodicesima piazza e punta dritta alla tot ten. Per quanto riguarda il resto della flotta azzurra, Riccardo Belli dell’Isca è trentesimo, proprio davanti a un Esposito in difficoltà. Sessantacinquesimo Andrea Ferin, 86esimo Manfredi Misuraca, 90esimo Marco Baglione.

Classifiche:

Uomini
1. Dorian van Rijsselberge, NED, 7
2. Nick Dempsey, GBR, 10
3. Ricardo Santos, BRA, 11
4. Nimrod Mashiah, ISR, 12
5. Przemyslaw Miarczynski, POL, 15
6. Caspar Boumann, NED, 18
7. Joao Rodrigues, POR, 20
8. Ivan Pastor, SPA, 21
9. Byron Kokalanis, GRE, 27
10. Piotr Miszka, POL, 29
Gli italiani:
12. Fabian Haidegger - Marina Militare
30. Riccardo Belli Dell'Isca - C.M. Palermo
31. Federico Esposito - Albaria Palermo
65. Andrea Ferin - A.V. Marina Julia Trieste
86. Manfredi Misuraca – Lauria Palermo
90. Marcantonio Baglione - Albaria Palermo

Donne
1. Marina Alabau, SPA, 5
2. Blanca Manchon, SPA, 10
3. Marine Rambaud, FRA, 14
4. Agata Brygola, POL, 16
5. Flavia Tartaglini, ITA – Guardia di Finanza, 19
6. Eugenie Ricard, FRA, 19
7. Marta Hlavaty, POL, 21
8. Charline Picon, FRA, 23
9. Bryony Shaw, GBR, 24
10. Nikola Girke, POL, 26
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12. Laura Linares, ITA – Marina Militare, 33