Vela: Roma DODICESIMA EDIZIONE CAMPIONATO ITALIANO PLATU25
NANUK, TRICOLORE A SANTO STEFANO, BISSA IL SUCCESSO DELLO SCORSO ANNO IN CLSASSE PLATU25
La barca armata da Gianrocco Catalano e Giuseppe Tesorone, del Reale Circolo Tevere Remo, ha disputato un campionato eccezionale, con quattro primi posti ed un secondo, su un totale di dieci prove. Al secondo posto la pugliese Mistress, armata da Luigi Attolini della Lega Navale Monopoli, con Giuseppe Maglietta al timone.


 

Nanuk si conferma Campione Italiano della Classe Platu25. La barca armata da Gianrocco Catalano e Giuseppe Tesorone, del Reale Circolo Tevere Remo, ha disputato un campionato eccezionale, con quattro primi posti ed un secondo, su un totale di dieci prove.
Nanuk ha saputo battere anche la cattiva sorte, presentatasi sotto forma di squalifica ottenuta per un dettaglio di stazza. A fronte del ricorso, che è stato accettato dai giudici, la barca timonata da Luigi Ravioli è rientrata in lizza per il titolo di Campione, confermando poi sul campo le sue qualità.
Al secondo posto la pugliese Mistress, armata da Luigi Attolini della Lega Navale Monopoli, con Giuseppe Maglietta al timone, che ha tenuto testa a Nanuk per le quattro giornate di regata, alternandosi al comando della classifica, e portando a casa anche un primo posto oggi, che però non è servito a bilanciare l’ottavo ed il settimo ottenuti nelle altre due prove della giornata.
Terza VisProeco, di Vallicelli Francesco, International YC Marinara, al timone Antonello Ciabatti, ad un solo punto dalla seconda in classifica, e già campione Italiano di Classe nel 2007.
Quarta ancora la Puglia, con Five for Fighting, di Tommaso De Bellis, timoniere Alberto La Tegola, ed anche in questo caso si tratta dei vincitori della Ranking 2008.
L’intero Campionato ha premiato le aspettative. Tanto spettacolo, belle regate, entusiasmo e partecipazione degli equipaggi, che hanno saputo sfruttare ogni occasione offerta dal campo di regata di S.Stefano.
Un bilancio positivo è quello che tracciano tutti i partecipanti, pur con un neo dovuto alle squalifiche, che nel caso di Les Freres hanno compromesso un ottimo avvio di campionato.
La quarta giornata è stata premiata dal sole e dal vento, che oggi non si è fatto pregare ed ha regalato tre splendide regate ad un Campionato le cui sorti si sono poi decise sul campo.
Un campo tecnico, come lo aveva descritto Marco Poma, Direttore Sportivo dello Yacht Club Santo Stefano, che ha organizzato il Campionato in collaborazione con il Circolo Velico Canottieri Porto Santo Stefano e con il patrocinio del Comune di Monte Argentario e la sponsorizzazione dell’AIDO.
Le condizioni del vento, molto mutevole e soggetto a repentini cambi di direzione, hanno rappresentato la variabile incognita di un Campionato appassionante.

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