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13 marzo 2010



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Spetttacolo assicurato dopo le regate nel porto antico. Il vento forte ha costretto Gabriele Bruni, skipper dell'unico catamarano italiano in gara, al ritiro.
DOPO LA PRIME REGATE DEI CATAMARANI CLASSE EXTREME 40 IN CORSO A TRAPANI,
IN TESTA TROVIAMO THE WAVE MUSCAT DI PAUL JAMES, IN DIFFICOLTA' IL TEAM
ITALIANO DI TRAPANI THE SAILING SEACILY.

 

I catamarani di 12 metri, interamente realizzati in carbonio, si stanno affrontando a Trapani per la penultima tappa del tour europeo 2010 della classe Extreme 40. Dopo due giornate di gare i velisti hanno disputato
regate con condizioni meteo ideali, con ventro tra gli 8 ed i dieci nodi e mare piatto ad ovest della costa la mattina, con vento sostenuto al pomeriggio durante le spettacolari gare nel porto antico. Sette gli equipaggi impegnati con The Wave a comandare la classifica, seguito da Gitana di Yann Guichard e Groupama del velista Franck Cammas.


Difficoltà per il team italiano composto da Alberto Sonino (timoniere),  Gabriele Bruni (skipper) Mario Noto (trimmer) e Giuseppe Leonardi (prua) che ha pagato la mancanza di esperienza in questa classe.
"Non potevamo ovviamente pensare di battere al primo colpo avversari che regatano su questa barche da anni - ha spiegato Bruni, comunque soddisfatto di come è andato il debutto -. Non siamo arrivati sempre ultimi
e questo è già un primo risultato. Nelle prossime regate vedremo di  migliorare sempre di più. Al di là del risultato c'è da dire che queste barche sono incredibili, mi sono comunque divertito moltissimo".

Nel pomeriggio il vento è salito fino a raggiungere i 25 nodi, rendendo molto difficili le manovre. A pagarne le conseguenze è stato proprio Gabriele Bruni, rimasto ferito ad un'anca e quindi costretto a seguire il resto delle gare dalla riva. A sostituirlo sarà l'australiano Mitch Booth, co-creatore della classe Extreme 40.

Il segreto del successo di questa edizione delle Extreme Sailing Series sta nell'alta competitività garantita dagli atleti in gara, capaci di portare qualcosa come 55 titoli iridati, 46 continentali, 6 medaglie olimpiche,
diciannove partecipazioni alla Coppa America e almeno 17 detentori di record velistici.
 

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