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NERONE ARGENTO IN AUSTRALIA, L'ORO A TRASFUSION
Finale d'argento per Nerone, il detentore del Mondiale, in testa con due punti di vantaggio nell’ultima giornata, ma costretto ad accontentarsi del secondo posto dopo l'ultima prova in programma che ha visto la rimonta dell’equipaggio australiano di Guido Belgiorno Nettis e John Kostecki. Terzo Barking Mad

di Marco Tripisciano

Finale amaro per Nerone al Rolex Worlds a Sydney. I ragazzi di Mezzaroma e Sodo Migliori, giunti in testa ad un passo dal traguardo, non riescono a bissare il titolo mondiale e cedono il trofeo agli australiani Transfusion di Guido Belgiorno Nettis e John Kostecki. Una rivoluzione della classifica maturata nell’ultima e decisiva prova. Il Mondiale si è giocato tutto sul duello fra italiani e australiani, con Nerone che nell’ultima giornata era riuscito a passare in testa, con due punti di vantaggio.
Nella decima e ultima prova, però l’equipaggio australiano è riuscito a chiudere al secondo posto dietro Barkin Mad, mentre Vasco Vascotto e compagni non sono riusciti ad andare oltre il sesto posto. Piazzamento che ha permesso il sorpasso vincente dell’equipaggio di Guido Belgiorno Nettis e John Kostecki, nuovi campioni del mondo, con due punti di vantaggio su Nerone.
Dopo aver vinto il Mondiale lo scorso anno a Santo Domingo, l’Europeo, il Rolex Trophy e il Campionato Australiano, i ragazzi di Mezzaroma e Sodo Migliori (timoniere) erano riusciti ad arrivare a un passo dalla conferma del titolo.
“Non possiamo rimproverarci niente, la vela è uno sport dove ci sono molti fattori che fanno la somma per la vittoria finale", commenta Vasco Vascotto, Tattico di Nerone, "siamo al vertice della classe da molti anni, abbiamo raccolto tanti risultati, questa medaglia d’argento poteva essere d’oro ma siamo sempre sul podio, ci rifaremo”.
Al terzo posto conclude Barking Mad di Jim Richardson.

Foto: http://www.sail-world.com/Europe/Rolex-Farr-40-World-Championship-images-by-Alexandra-McKinnon/80714