Agenzie di stampa

Adnkronos

Agenzia Italia

Ansa

Asca

France Press
Italpress

Reuters

Associated Press


EUROMETEO.COM

 

Prima Pagina è un servizio di Albaria per evidenziare alcuni avvenimenti che corredati da immagini fotografiche potranno essere in seguito pubblicati anche sulla rivista Albaria Magazine

Pubblicazioni
Albaria Magazine

Copyright © 1997 Albaria Magazine
Pubblicazione iscritta il 26/03/1983 al n.10 del Registro della Stampa presso il Tribunale di Palermo
E-mail: albaria@tin.it

 


Dal Giornale di Sicilia  8 febbraio 2002

Mondello, 60 commercianti:
"Noallachiusuradomenicale"

(sari) I commercianti delle borgate marinare non intendono abbassare le saracinesche durante le domeniche. Non saranno tutti, ma una grossa fetta di circa 60 esercenti ha deciso la strategia contro la delibera del Comune che impone la chiusura. "E' ormai da decenni - dice Gerlando La Gambina, un'esercente di Mondello - che i negozi della fascia costiera hanno incentrato l'aspetto dello sviluppo commerciale proprio nelle giornate di sabato e domenica, garantendo i servizi all'utenza locale e straniera. L'obbligo alla chiusura ci penalizza e ci porta alla decisione di non aderire alle prossime domeniche di chiusura a partire da quella di dopodomani". Alla decisione sono interessate le borgate di Mondello, Valdesi, Addaura, Sferracavallo, Tommaso Natale, Vergine Maria e Arenella. Con qualche riserva, invece, coloro che hanno deciso di chiudere (la petizione questa volta raccoglie circa 40 firme) che puntualizzano però l'esigenza di stare aperti durante il periodo estivo.
Sull'argomento c'è stato un intervento del segretario della Confesercenti, Giovanni Felice che ricorda la diversa valenza di alcune zone del territorio. "Bisogna avere il coraggio - dice - di emettere un provvedimento politico che revochi il riconoscimento di Palermo città d'arte e ridefinire quali sono le zone a prevalente economia turistica, e solo in quelle fette di territorio autorizzare un regime di deroghe alla chiusura domenicale. Solo una parte di Milano - afferma Felice - è stata riconosciuta città d'arte, mentre Palermo non rientra nemmeno tra quelle regioni considerate "mature" dal punto di vista turistico". Un invito all'accordo tra Comune e parti sociali in tempi rapidi arriva dal coordinatore regionale dall'associazione nazionale di cultura e volontariato "Uomo e Società", Diego Torre che sottolinea le esigenze religiose e familiari di chi lavora.

Sa. Ri.