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Prima Pagina è un servizio di Albaria per evidenziare alcuni avvenimenti che corredati da immagini fotografiche potranno essere in seguito pubblicati anche sulla rivista Albaria Magazine

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1999
1998

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Windsurf World Festival Palmolive Cup 2000
http://www.wwfestival.com

Mostra: Suggestioni Mediterranee
  Video Catalogo

Di Vinny Scorsone

Quest’anno il villaggio del windsurf world festival, giunto alla XV edizione,  si arricchisce di un nuovo appuntamento, una mostra d’arte.  Ospitata al primo piano dell’antico stabilimento balneare di Mondello l’esposizione, denominata “suggestioni mediterranee”, vede la presenza di diciotto artisti provenienti da tutta Italia.   Il tema dominante delle opere esposte è ,ovviamente, il mare (e come poteva non esserlo!) con tutte le sue sfumature coloristiche e intellettuali: mondo a sé stante, con i suoi ritmi vitali, le sue bellezze entusiasmanti, il suo potere devastante e i suoi movimenti ipnotici.  “Scatola” d’acqua popolata da creature fantastiche, esso, racchiude leggende incastonate nei fondali e tesori umani e naturali. Laggiù non esistono tempo e spazio, tutto è azzerato, un universo a portata di mano in cui l’uomo può essere semplice spettatore, parte integrante di esso, crudele distruttore. Ispirati dai molteplici aspetti di questa “creatura”  benevola e maligna al contempo, gli artisti hanno fornito, con stile molto diverso tra loro, delle interpretazioni trasognate rendendo questa mostra fresca, interessante e mai banale. Seguiteci in questo viaggi nelle emozioni! Salpiamo dalla riva. La  poetica e triste marina di A. Liberto, ci augura buon viaggio. “Navigando” in questo mare, sospinti dal fiabesco e pulviscolare maestrale di V. Piazza, ecco apparire la sorridente e al tempo stesso inquietante parabola dei pesci meccanici e dei vivi delfini di N. Bruno. C’è una tempesta, il mare di R. Vullo si ribella, ci afferra, trascinandoci con se nelle profondità degli abissi e del tempo. Siamo arrivati al centro del mondo. Quaggiù ci aspetta  il Poseidon di A. G. Perricone, dio dell’oceano e dei terremoti,  pulsante e potente concentrazione d’energia, dominatore incontrastato di tutto l’universo.  …e naviga, naviga ecco sentirci trascinati nel freddo e ipnotico epicentro di E .Tardia. Tra i flussi del tempo siamo condotti a riva, nell’assolata e silenziosa bellezza della spiaggia di S. Caputo, dalla fluttuante e incorporea nave dei fenici di S. Provino . Da lì il fresco e gioioso mare d’amare di A. Affronti ci invita. Ci tuffiamo e scorgiamo, dal basso, la barca di B. Conciauro dalle tracce rarefatte dal tempo. Il  colorato pesce geometrico , forte e vitale, di F. Russo ci saluta. In questo silenzio siamo confortati dal liquido e al tempo stesso magmatico comando di L. Carrano, “comportati come l’acqua” ci dice. Riemergiamo in prossimità di un’ isola. Siamo accolti dalla incantevole flautista di I. Kodra e scorgiamo il dialogo impossibile, di A. Turchiaro, tra un delfino e un uccello. Siamo stanchi. Nel mare le vele luminose di T. Iraci, solcano l’acqua dalle mille sfaccettature e la ragazza allegra e frizzante di G. Uzzaco vola sul suo windsurf. Si sta facendo tardi, le nuvole riempiono il cielo. All’orizzonte la linea del mare di A. Caruso si scurisce, diventa intensa, ombrosa. La giornata sta finendo. Addormentati ci sentiamo trascinare in un mondo incantato e prende vita, nel sonno, il sognante e poetico l’acquario casalingo di M. Dupong.

La mostra è stata realizzata in collaborazione con la galleria d’arte Studio 71 di Palermo che da quasi vent’anni è presente, con un attivo di 118 mostre, nel panorama artistico nazionale.

Video Catalogo