Protagonista principale il pubblico che con il calar della notte si è moltiplicato ogni giorno vistosamente riempiendo ogni angolo della borgata marinara di Mondello trasformata in un originale villaggio turistico

La formula anche quest’anno è stata vincente. Quel mix di mare, sole, sport e spettacolo proposto da ben quindici anni dal club Albaria di Palermo ha funzionato anche per la quindicesima edizione, consentendo a tutti i presenti di vivere per una settimana un’esperienza unica, occasione unica per praticare lo sport grazie all’irresistibile fascino del mare. Decine gli ospiti, migliaia i partecipanti, atleti, musicisti e cantanti di livello internazionale in questa cornice d’eccezione e in un cocktail unico al mondo giunto alla 15a edizione in un crescendo di novità: il Windsurf World Festival a Mondello. Una manifestazione veramente imponente e non solo sportiva organizzata grazie al supporto di molte aziende, fra cui la multinazionale Colgate-Palmolive, Piz Buin, Wind, Bnl, Slam, Radio Dimensione Suono, il contributo del Comune di Palermo e della Provincia di Palermo. Il Windsurf World Festival quest’anno ha coinvolto 504 atleti di ogni parte del mondo per le regate di windsurf (la Coppa delle nazioni e il Sicily Gran Prix) e di Hobie cat 16 e 18; per la selezione ai mondiale dei catamarani Classe A; ed ancora per i Laser, per la regata ‘sprint’ di vela d’altura, le regate dei Benetau 25 per la ‘Piz Buin cup national e international’ di beach volley.

A fare risplendere l’intera manifestazione non è stato, però, solo il riflesso del limpido e splendente mare di Mondello, ma anche una serie di iniziative collaterali che hanno animato l’intera settimana. Ecco, dunque, tutti con il fiato sospeso e il naso all’insù a guardare i volteggi nell’aria di Max Bo, campione del mondo di "kite surfing", sport che vede l’atleta partire su una tavola da surf per poi "prendere il volo" con un aquilone.

Che dire, poi, delle feste sul catamarano ormeggiato nello specchio d’acquia antistante l’Antico Stabilmento, al quale un po’ tutti ambivano anche solo per sfruttarlo come trampolino per un piccolo tuffo in mare? Grazie anche a tutto ciò, si è potuto vivere un evento capace, ancora una volta, di trasformare il tranquillo borgo marinaro di Mondello, a soli 7 chilometri da Palermo, in un villaggio vacanze unico al mondo, dove quasi ad ogni ora del giorno e della notte è stato possibile divertirsi e assistere a spettacoli di altissimo livello. Oltre che negli stand e nei chioschi dell’isola pedonale allestita sul lungomare, dove in molti si sono dati appuntamento per bere qualcosa assistendo alle gare e alle dimostrazioni sportive, la festa infatti si è tenuta anche sulla spiaggia, dove è stato allestito un palco sul quale ogni sera, per tutta la settimana ,si sono alternati 25 artisti giunti a Mondello per festeggiare il quindicesimo compleanno del Festival il cui protagonista principale è stato ancora una volta il pubblico che, con il calar della notte, si moltiplicava vistosamente riempiendo ogni angolo della borgata marinara. L’insieme di suggestioni, le tantissime emozioni provate per tutta la settimana hanno, quindi, toccato il culmine con la serata di chiusura della manifestazione che, in occasione dei fuochi d’artificio ha visto radunarsi a Mondello oltre 100.000 visitatori. Insomma, secondo la collaudata formula di Albaria, anche in questa edizione "Più sport... Più musica... Più festa".

E pensare che in questo periodo c’è chi era in vacanza altrove…

WINDSURF: Classe Olimpica

Primo degli italiani Alessandro Alberti

Ad aggiudicarsi la Coppa delle Nazioni del XV Windsurf World Festival è stata la Polonia grazie alla sommatoria del punteggio ottenuto dai suoi due migliori atleti Malek Miroslaw e Wojcik Milosz, il primo dei quali ha vinto la classifica individuale assoluta del 15° Windsurf World Festival 2000 (gara che ha visto gareggiare uomini e donne insieme). La Polonia ha, dunque, staccato di 46 punti la Tunisia, squadra composta da Ourabi Fouded e Chamari Karim, che con 85 punti ha preceduto l’Italia rappresentata da Alessandro Alberti e Emanuele Pensabene (98 punti). Seguono l’Austria, la Gran Bretagna, gli Stati Uniti e le Isole Vergini.

Fra gli avvenimenti sportivi organizzati nel contesto della manifestazione il windsurf ha rappresentato senza dubbio, ancora una volta, l’appuntamento più importante, grazie all’elevato contenuto tecnico della specialità olimpica. Numerosi sono stati, infatti, gli atleti che si sono confrontati per ottenere il successo individuale, nelle categorie maschile e femminile, e per portare sul gradino più alto del podio la propria nazione.

Prima delle donne ancora una polacca, Gazecka Anna davanti alla connazionale Graczyk Anna. Alessandra Sensini, (bronzo ad Atlanta e già qualificata per le olimpiadi Sidney 2000) presente a Mondello durante tutta la manifestazione, a causa di un infortunio alla mano sinistra accadutole in Spagna per l’europeo Mistral, non è potuta scendere in campo per difendere i colori.

Anche il Gran Premio di Sicilia disputato sabato e domenica è stato dominato da Malek Miroslaw con due terzi piazzamenti, un quarto e un secondo. Il secondo posto è andato a Wojcik Molosz, vincitore della prima delle quattro prove su cui si è articolata la regata; terzo ha concluso il tunisino Chamari Karim. Fra gli altri italiani in gara Emanuele Pensabene è giunto quarto, Marco Ferrera sesto, Paco Cottone nono, Alessandro Alberti dodicesimo.

A fare da cornice alla regata dei grandi ci sono state le prove della categoria Aloha. Nella classe esordienti ha vinto Armando Udine con un primo, un secondo e un terzo posto; nella categoria Boy si è imposto Enrico Collura con due primi e un secondo, mentre nella cadetti a salire sul gradino più alto del podio è stato Roberto Collura con due primi e un secondo.

Classifica NATION CUP:

1° POLONIA (Malek – Wojcik) punti 39; 2° TUNISIA (Ourabi – Chamari) 85; 3° ITALIA (Alberti – Pensabene) 98; 4° AUSTRIA (Weisenberger – Stritzinger) 167; 5° GRAN BRETAGNA (Proffitt – Tidem) 206, USA, ISOLE VERGINI.

Classifica 15° WINDSURF WORLD FESTIVAL MASCHILE (29 maggio – 4 giugno)

1° Malek Miroslaw POL: (2,3,2,3,3,4,2); 2° Wojcik Milosz POL: (5,4,4,1,2,5,5); 3° Alberti Alessandro ITA: 11,1,8,5,dnf,8,1; 4° Ourabi Foued TUN: 8,2,5,8,ocs,7,4; 5° Chamari Karim TUN: 8,2,5,8,7,4.

Classifica 15° WINDSURF WORLD FESTIVAL FEMMINILE: (29 maggio – 4 giugno)

1° Gazecka Anna 1,ret,1,1,1,1,1 POL; 2° Graczyk Anna POL: 2,1,2,2,2,2,2; 3° Arcidiacono Manuela ITA: Dnc,2,Dnc,3,3,3,3.

Classifica SICILY GRAND PRIX MASCHILE (3-4 giugno)

1° Malek Miroslaw POL: 3,3,4,2; 2° Wojcik Milosz POL: (1,2,5,5); 3° Chamari Karim TUN: (1,2,5,5); 4° Pensabene Manuele ITA (7,14,10,3); 5° Weisenberger Peter AUT 13,7,20,9.

Classifica SICILY GRAND PRIX MISTRAL FEMMINILE (3-4 giugno)

1° Gazecka Anna POL: 1,1,1,1; 2° Graczyk Anna POL 2,3,3,2; 3° Zullo Valeria ITA: (3,2,2,3; 4° Rigatti Stefania ITA: 4,5,4,4; 5° Arcidiacono Manuela ITA: 5,4,4,4.

Classifica Aloha Esordienti

1° Udine Armando ITA: 2,1; 2° Bongiorno Blasco ITA: 3,2; 3° Nisticò Pasquale ITA: 3,2; 4° Belli Dell’Isca Riccardo ITA 4,3; 5° Nuccio Marco ITA 5,4; 6° Citardi Martin ITA 6,7; 7° Linares Giulia ITA 7,6.

Classifica Aloha Boy

1° Collura Enrico ITA: 1,1; 2° Arini Marco ITA: 2,2; 3° Emmanuele Riccardo ITA: 3,3; 4° Montalto Giulia 4,5 ITA; 5° Catino Simona 5,4 ITA; 6° Parlato Giovanni ITA 5,4.

Classifica Aloha Cadetti

1° Collura Roberto ITA 1,1; 2° Linares Laura ITA 2,2; 3° Emmanuele Fabrizio ITA 4,3; 4° Ferracane Martina ITA 3,4.

CATAMARANI CLASSE A

A salire sul primo gradino del podio di questa categoria è stato Giancarlo Vaccari. Primo dei 14 italiani in gara, il portacolori del Circolo Vela Orta ha battuto tutti sul tempo, facendo sfrecciare il proprio catamarano avanti a tutti e dando prova di grande abilità. Subito dopo di lui ecco giungere Giancarlo De Marinis, dell’Associazione velica di Bracciano, seguito a ruota dai due rappresentanti del Circolo Velico Ortigia, Luigi Blancato e Pierluigi Biffo. La gara velica come selezione mondiale, è stata molto combattuta. A suon di onde, i velocissimi catamarani hanno dato vita ad esibizioni spettacolari che, come le tante altre competizioni che si sono succedute nel corso del XV Windsurf World Festival Palmolive Cup, resteranno impressi nella memoria di tutti i presenti così come negli annali sportivi velici. Il circolo della Vela Kaucana si è aggiudicato il quinto posto grazie a Daniele Cicciarella mentre all’Associazione Nautica Sebina è andato il sesto piazzamento con Dario Minelli. Dopo il terzo e quarto posto, il Circolo Velico Ortigia ha conquistato anche il tredicesimo e quattordicesimo, questi ultimi due piazzamenti ad opera di Filippo Bottini ed Emiliano Licita. L’Albaria Windsurfing Club, i cui colori sono stati portati da Francesco Di Leo, si è confermato all’ottavo posto. Tutti soddisfatti, comunque, i partecipanti alla competizione che si è sempre caratterizzata per la spettacolarità delle prove che consentono agli atleti partecipanti di dare il meglio di se stessi offrendo allo stesso tempo l’occasione di assistere ad un vero e proprio spettacolo in cui, a fare da padrone, è sempre e solo il mare di Mondello, unico ed eccezionale, apprezzato e amato anche da chi vive nelle più sperdute e invidiate isole tropicali.

Classifica CATAMARANI CLASSE A (1-4 giugno)

1° Giancarlo Vaccari (4,1,1) Circolo Vela Orta; 2° Giancarlo de Marinis (3,4,27 Ass.Velica di Bracciano; 3° Luigi Blancato (2,2,6) Circolo Vela Ortigia; 4° Pierluigi Biffo (5,3,4) Circolo Velico Ortigia; 5° Daniela Cicciarella (8,5,3) Circolo velico Kaucana; 6° Dario Minelli (1,ocs,7) Ass.Nautica Sebina; 7° Antonino Agosta (10,9,5) Circolo velico Ortigia; 8° Francesco Di Leo (11,7,8) Albaria Windsurfing Club; 9° Franco Picchi (7,8,11) Circolo Vela Cesenatico; 10° Alberto Corsetti(6,6,dnf) Ass.Nautica Sebina; 11° Antonino Pitino (9,10,10) Circolo velico Kaucana; 12.° Marco Gaeti (13 ocs,9) C.A.V. Vigna di Valle; 13° Filippo Bottini (12,ocs, 12) Circolo velico Ortigia; 14° Emiliano Licita (14,11, ret) Circolo Velico Ortigia.

VELA LASER

Con 4 prove contro le 3 disputate da Radiali e 4.7 si è conclusa, anche per la classe Standard (Olimpica) la 3 selezione zonale Laser. Due giornate di poco vento hanno caratterizzato la regata che si è svolta all’interno del 15° Windsurf World Festival.

Un plauso al Comitato di Regata capeggiato da Giancarlo Grassi che, nonostante le condizioni meteo non facessero presagire nulla di buono, ha tenuto duro fidandosi del suo fiuto e della sua conoscenza del golfo di Mondello.

Poco vento, quindi, ed una classifica scombussolata anche dalla presenza in mare della giuria internazionale del Windsurf festival, che ha penalizzato per un probabile eccesso di zelo gran parte dei partecipanti, con un arbitraggio degno di un campionato mondiale . Forse, non rendendosi conto che il campo di regata era posto per esigenze di spettacolo in mezzo alle numerose imbarcazioni ormeggiate nel golfo e che il mare era costantemente attraversato da imbarcazioni di ogni tipo che creavano problemi di onde ai regatanti , già in difficoltà per la mancanza di vento,

Nella classe Standard si è classificato al primo posto Davide Grassi del C.C.R.Lauria con una serie di regate regolari e dimostrando, ancora una volta, che la classe non si inventa, seguito a ruota da Giuseppe Fragale dell’Albaria Windsurfing Club, Circolo ospite della manifestazione. Al terzo posto Vincenzo Scargiali dell’Associazione Sportiva Vega

I Radiali, con una regata in meno e quindi senza la possibilità di usufruire dello "scarto" della prova peggiore, hanno visto in testa Giorgio Mazzara del Velaclub PA, che ci auguriamo tutti di vedere più spasso in allenamento e nelle regate; seguito al secondo posto da Marco Lo Bue del C.C.R.Lauria e da Gabriele Coffaro del C.Vela Sicilia. E’ interessante notare che tutti e tre i primi classificati appartengono alla categoria Under 18 e sono, quindi, tutti juniores.

La Radiale femminile è stata appannaggio esclusivo dell’Autoyachting Club di Catania che è riuscito a piazzare Lea Principato al primo posto (e quarto assoluto), Consuelo Sciuto al secondo e Simona Li Volsi al terzo. Congratulazioni al loro allenatore Giuseppe Leonardi per il risultato.

I 4.7, anche loro con una prova in meno e senza "scarto", hanno al comando Carlo Costanza del Velaclub PA, seguito da Giulia Majolino del C.C.R.Lauria e Ottavio D’Urso del C.N.Lachea.

Classifica LASER (3-4 giugno)

LASER STANDARD: 1° Grassi Davide(4,2,1,5); 2° Fragale Giuseppe (2 dnf, 5,2); 3° Scargiali Vincenzo (3,3,3,7); 4° Di Lorenzo Francesco (5,7,4,3); 5° Alagna Giuseppe (7, dnf, 1,2,1).

LASER RADIAL: 1° Mazzara Giorgio (12,3,1); 2 Lo Bue Marco (1,11,4); 3° Coffaro Gabriele (8,7,7); 4° Principato Lea (4,10,10); 5° Pipitone Stefano (5 ocs, 2).

LASER 4.7: 1° Costanza Carlo (1,3,1); 2° Majolino Giulia (3,1,2.); 3° D’Urso Ottavio (2,2,4); 4° Nicolini Elvira (4,4,3); 5° Noto Lidia (5,5,6).

CATAMARANI HOBIE CAT 16 E 18

L’ormai storica classe Hobie Cat 16 quest’anno ha assegnato la palma della vittoria alla coppia Amoroso - Micheli del Windsurfing club di Cagliari che ha battuto sul tempo, grazie anche alla velocità del suo catamarano, gli altri due equipaggi battenti bandiera palermitana. Il secondo posto nei 16 è, comunque, andato a Giovanni Pecorella e Valentina Bazzarini, dell’Albaria Windsurfing club, mentre il terzo alla coppia Pennino-Papa, allo stesso modo della seconda accoppiata vincente padroni di casa, portando i colori del club promotore della manifestazione. Pieno, invece, successo dell’Albaria Windsurfing club nell’Hobie Cat "18" con i primi tre posti in classifica. La migliore prestazione è stata quella della coppia Zuppiroli- Mannone che ha centrato quattro prove su quattro. Sul secondo gradino del podio sono saliti Giovanni Cascio e Caterina Piscitello seguiti da Franco Massimo e Alessandro Luzio. Anche in questa classe grande prova di abilità e prestazioni tecniche d’eccezione da parte di tutti i partecipanti animati, più che dal desiderio di vincere e arrivare primi, dalla voglia di solcare liberamente le acque e di vivere in maniera assoluta la dimensione del mare.

Classifica HOBIE CAT 16 (1-4 giugno)

1° Massimo Amoroso - Francesco Micheli (dnf 1,1,2) Windsurfing club cagliari. 2° Giovanni Pecorella-Valentina Bazzarini (dnf, dnf, dnf, 1) Albaria. 3° Gaetano Pennino- Filippo Papa (dnc, dnc, dnf, dnc) Albaria.

Classifica HOBIE CAT 18 (1-4 giugno)

1° Ferdinando Zuppiroli- Amelia Mannone (1,2,1,1) Albaria. 2° Giovanni Cascio- Caterina Piscitello (2,1,2,3) Albaria. 3° Massimo Franco- Alessandro Luzio (dnf, 3, dnf, 2,) Albaria. 4° Garzo Passatelli- Daniela Baldi (dnc, dnc, dnf, dnc) Fides Time. 4° Domenico Cuccio- Gabriele Longo (dnf, dnf, dnf, dnc) Diemme

BENETAU 25

Animata da grandi, allegre e colorate vele, la consueta Benetau 25, la regata di vela d’altura, quest’anno ha visto scendere in acqua 11 equipaggi, capaci come in ogni edizione di animare il golfo di Mondello grazie alla particolarità data da questa competizione. Prendendo il via dal golfo di Palermo e adottando il sistema di partenza differenziata, le imbarcazioni hanno tagliato il traguardo in tempo reale a Mondello, definendo in tal modo la classifica finale assoluta. Uniche le prestazioni così come eccezionale lo spettacolo offerto da tutti gli atleti che hanno saputo gareggiare sprizzando energia da tutti i pori. Primo tra tutti, anche perché primo in quattro delle cinque prove previste, è arrivato Raimondo Cappa raggiunto quasi subito da Maurizio D’Amico. Sul terzo gradino del podio è, invece, salito Gianrocco Catalano. Tutti hanno, comunque, dato il meglio di se stessi offrendo ai presenti l’occasione di assistere ad uno spettacolo veramente unico contornato dai colori e dai profumi del mare di Mondello.

Classifica BENETAU 25 (1-4 giugno)

1° Raimondo Cappa (1,1,1,1, dnf). 2.° Maurizio D’Amico (2,4,5,2,2). 3° Gianrocco Catalano (4,2,4,6,1). 4° Alberto Wolleb (ocs, 3,3,3,3). 5 Renato Irrora (5,7,2,5, dnf). 6° Roberto Canese (3,5,7,4, dnf). 7° Michele Bella (6,8,6,ocs,4). 8° Edoardo Barni (ocs, 6,8,8,5). 9° Gaspare Buffa (7,9,9,7,6). 10° Pietro Cataldo (dnf, dnf, dnc, dnc).10° Francesco Macaluso (dnc, dnf dnf dnc, dnc).

BRUNO SU FARRPERTRE’ INDOVINA IL BORDO E VINCE LA REGATA SPRINT

Ha vinto Bruno, del Circolo vela Club di Cefalù, la Regata Sprint di vela d’altura Palermo-Mondello, una delle competizioni che hanno animato il XV Windsurf World Festival 2000. Con la sua Farrpertré, Bruno è giunto per primo nel golfo di Mondello, partendo dall’Arenella secondo il criterio della partenza differenziata e cominciando quasi subito a staccare tutti, grazie anche al vento a suo favore. A differenza delle prime tre imbarcazioni in gara, che hanno sfruttato la scelta del bordo esterno, le restanti cinque hanno scelto il bordo interno sottocosta che non li ha assolutamente favoriti. Al secondo posto è giunto La Loggia con Isadora, mentre al terzo Bellomonte con Clochard. Solo nelle vicinanze del golfo di Mondello il vento ha voluto essere clemente con tutti gli otto in gara, ma era ormai troppo tardi. Bruno, La Loggia e Bellomonte avevano già staccato tutti, giungendo infine al traguardo per primi e conquistando i primi tre gradini del podio.

Classifica ALTURA

1° Farrpertrè – Bruno; 2° Isadora - La Loggia; 3° Clochard - Bellomonte; 4° Full - Bellanca; 5° Soleil d’or; 6° Tari - Taibi; 7° Anadiomene – Guerrieri; 8. Giuzzo - Catalano.

PARTENDO DALLA SARDEGNA

Numerose le sfide lanciate dagli atleti nel corso del XV Windsurf World Festival Palmolive Cup ma forse quella che ha tenuto tutti con il fiato sospeso è stata quella di Marco Musicò che, partito in canoa alle ore 8 del 26 maggio da Capo Carbonara, a sud est di Cagliari, dopo 39 ore di traversata alle 19 di domenica 28 maggio ha toccato le coste trapanesi. La canoa del medico palermitano, per nulla nuovo a questo genere di avventure, ha percorso in tutto 168 miglia, facendo in tutto 17 tappe e scontrandosi con un mare non sempre a lui favorevole che lo ha più volte costretto a rallentare il ritmo. Dopo i primi momenti di difficoltà la velocità si è stabilizzata sui cinque nodi. A seguire il medico palermitano in questa avventura su Nina, la barca a vela d’appoggio, c’era l’equipaggio composto da Giuseppe Sottosanti, il cineoperatore, l’assistente al mare, Nando Mottareale, lo skipper Alberto Spanò, i terapisti della riabilitazione, Marco Ferrara e Lucia Sbriglio.

BEACH VOLLEY

I FRATELLI SCHROFFENEGGER SI AGGIUDICANO LA PIZ BUIN CUP

CONTRO GLI SVEDESI ANDERSSON-KOLHER

Al Windsurf World Festival 2000 il grande sport e lo spettacolo non hanno interessato solo il mare e le feste notturne. Per l'intera settimana della manifestazione, infatti, un altro evento ha fatto parlare di se radunando giornalmente centinaia di persone sulla spiaggia di Mondello: la Piz Buin Cup di Beach volley.

Divisa in tre fasi (qualificazioni regionali, torneo italiano e torneo internazionale), la grande competizione di beach volley ha coinvolto ventidue squadre, quattordici delle quali formate da giocatori professionisti provenienti da tutta Europa.

L'Italian Piz Buin Cup, oltre alla coppia siciliana selezionata dalle qualificazioni, ha visto scendere in campo tra gli altri l'ex campione del mondo indoor Marco Martinelli, Fabio Galli (terzo ai campionati europei), i campioni d'Italia in carica Dionisio Lequaglie (269 presenze in nazionale indoor, da febbraio commissario tecnico della nazionale di beach volley già qualificata per le Olimpiadi) e Gianni Mascagna con i loro nuovi compagni Fosco Cicola e Sandro Cordovana. La sfida finale, davvero spettacolare e applaudita da circa quattrocento persone, si è giocata proprio tra i due team nati dalla coppia tricolore, e si è conclusa a favore di Lequaglie/Cicola, ai quali è andato anche l'unico posto disponibile nel tabellone internazionale. Al loro posto però (i due sono stati, infatti, impegnati nella prima tappa del campionato italiano) a partecipare alla terza e ultima fase del torneo sono stati Lorenzo Tedeschi e Marco Loglisci, che bene si sono difesi contro i più forti sfidanti europei pur dovendo abbandonare il terreno dopo la terza gara disputata. Dalla Francia, a difendere il titolo guadagnato nella scorsa edizione, per l'International Piz Buin Cup sono arrivate le due coppie Conte/Rossi e Znatchkovsky/Daguerre, che sono state sfidate dai finlandesi Pulkkinen/Parkkinen, dagli svedesi Andersson/Kolher e Pagnusson/Svensson e, infine, dai due team austriaci formati da Leitner/Strauss e dai due temibili fratelli Paul e Tom Schroffenegger. Proprio a loro è andata la finalissima, una gara combattuta punto a punto (15-13 il punteggio finale) e a suon di micidiali bordate contro gli svedesi Andersson e Kolher.

Risultati PIZ BUIN NATIONAL CUP (30 maggio 1 giugno)

Martedì 30 Maggio

Armeti/Galli vs Abbondanza/Bertini 15-9

Martinelli/Mosci vs Fenili/Lorenzoni 9-15

Lequaglie/Cicola vs Sposimo/Nasta 15-9

Tedeschi/Loglisci vs Mascagna/Cordovana 2-15

Mercoledì 31 Maggio

Sposimo/Nasta vs Abbondanza/Bertini 0-15

Martinelli/Mosci vs Tedeschi/Loglisci 7-15

Lequaglie/Cicola vs Armeti/Galli 15-9

Fenili/Lorenzoni vs Mascagna/Cordovana 15-9

Abbondanza/Bertini vs Mascagna/Cordovana 11-15

Armeti/Galli vs Martinelli/Mosci 4-15

Mascagna/Cordovana vs Martinelli/Mosci 15-3

Giovedì 1 Giugno

Finale dei Vincenti

Lequaglie/Cicola vs Fenili/Lorenzoni 15-12

Finale dei perdenti

Fenili/Lorenzoni vs Mascagna/Cordovana 2-15

Finalissima

Lequaglie/Cicola vs Mascagna/Cordovana 15-10

Risultati PIZ BUIN INTERNATIONAL CUP (2-4 giugno)

Venerdì 2 Giugno

Pulkkinen/Parkkinen vs Tedeschi/Loglisci 11-15

Magnusson/Svennson vs Znatchkovsky/Daguerre 15-9

Schroffenegger/Schroffenegger vs Conte/Rossi 15-6

Leitner/Strauss vs Andersson/Kolher9-15

Sabato 3 Giugno

Conte/Rossi vs Znatchkovsky/Daguerre 5-15

Pulkkinen/Parkkinen vs Leitner/Strauss 15-12

Schroffenegger/Schroffenegger vs Magnusson/Svennson 15-11

Tedeschi/Loglisci vs Andersson/Kolher 12-15

Znatchkovsky/Daguerre vs Tedeschi/Loglisci 15-2

Magnusson/Svennson vs Pulkkinen/Parkkinen 15-8

Znatchkovsky/Daguerre vs Magnusson/Svennson 15-12

Domenica 4 Giugno

Finale dei Vincenti

Schroffenegger/Schroffenegger vs Andersson/Kolher 15-13

Finale dei perdenti

Znatchkovsky/Daguerre vs Andersson/Kolher 11-15

Finalissima

Schroffenegger/Schroffenegger vs Andersson/Kolher 15-9

FITNESS, KITE SURF, JAZZ,GIOCHI PIROTECNICI TANTI APPUNTAMENTI PER UN GRANDE EVENTO FITNESS, KITE SURF, JAZZ, GIOCHI PIROTECNICI TANTI APPUNTAMENTI PER UN GRANDE EVENTO

Ad arricchire di colori e divertimento l’intero Windsurf World Festival non sono stati solo gli appuntamenti sportivi, come le regate e il beach volley, che si sono succeduti in spiaggia e in mare ma sicuramente anche gli spettacoli che, sera per sera, hanno chiamato a raccolta oltre ottomila spettatori.

Numerose sono state, poi, le iniziative collaterali che hanno tenuto banco per tutta la settimana. Fin dal primo giorno, tutti i pomeriggi, il pubblico, con il naso all’insù, ha assistito agli spettacolari volteggi e alle affascinanti figure di Max Bo, campione del mondo di "Kite surf". Vincitore, lo scorso anno, del titolo di "King of the air" nella specialità "Hang Time Jump" di "Kite surf", Bo è stata una presenza a sorpresa del XV Windsurf World Festival Palmolive Cup. Torinese doc da anni residente nelle Haway, amante di tante discipline sportive, tra cui il windsurf e il surf, Max Bo ha amato immediatamente il "Kite surf", disciplina sportiva nata 4 anni fa nelle Haway che vede l’atleta scivolare nell’acqua in surf per poi prendere il volo in deltaplano, lasciando tutti gli spettatori esterrefatti. "E’ uno sport che, una volta conosciuto e praticato, ti entra subito nel sangue – afferma il campione – ed era inevitabile portarlo in Sicilia in occasione di questa manifestazione ".

Oltre al mare, a non avere avuto momenti di pausa durante tutta la manifestazione è stato il mega palco di Mondello, sul quale fin dalla mattina e nel primo pomeriggio si sono tenute esibizioni di Fitness e varie coreografie proposte da diverse palestre. Le loro perfomance al Windsurf World Festival si sono concluse domenica pomeriggio con una grande esibizione, tenuta davanti a migliaia di spettatori subito dopo della cerimonia di premiazione.

L’emittente televisiva regionale Trm (Teleradio del Mediterraneo) che da anni segue con dirette, speciali e approfondimenti il Windsurf World Festival, anche quest’anno ha intitolato "Omaggio" la trasmissione che ogni giorno è andata in diretta da uno studio allestito tra la gente, nell’area pedonale davanti l’Antico Stabilimento. Dalle ore 14 circa Mauriziotto, conduttore di ‘Omaggio’, ha intervistato i protagonisti, gli ospiti e i passanti sul Windsurf World Festival.

Il momento più suggestivo, come del resto avviene puntualmente da cinque anni, è stato quello del sabato notte. Subito dopo il party, al quale sono state invitate oltre 500 persone, dalle terrazze dell’Antico stabilimento di Mondello e dalla spiaggia si è potuto assistere all’esplosione dei giochi d’artificio, ad opera del "maestro d’arte" La Rosa.

SUL PALCO DI MONDELLO PER IL 15° WINDSURF WORLD FESTIVAL

Una settimana di festa, di grande festa, ha caratterizzato anche quest'anno le serate di musica e spettacolo della XV edizione del Windsurf World FestIval Palmolive Cup. Un enorme successo di pubblico, che con una media di ottomila presenze a serata, ha contribuito al successo ormai collaudato della manifestazione organizzata per il quindicesimo anno dall'Albaria dal 29 maggio al 4 giugno, in patnership con sponsor del calibro di Palmolive, Piz Buin, Wind, Inn, Slam, Radio Dimensione Suono. Oltre agli avvenimenti sportivi, cha hanno catturato l'attenzione del pubblico nelle ore mattutine e pomeridiane, anche quest'anno, grande impatto hanno avuto i concerti sulla spiaggia, con 25 artisti che si sono avvicendati sul grande palco allestito in spiaggia. Un coinvolgimento, e un'atmosfera irripetibile, voluta fortemente dall'Albaria, dal responsabile degli spettacoli Mauriziotto, brillantemente coadiuvato da Massimo Minutella, da tutti gli addetti ai lavori e dagli sponsor. Volti noti del mondo della musica nazionale e dance internazionale, hanno accettato di giungere gratuitamente a Mondello, per promuovere i loro dischi, restando ammaliati da tutto quello che a loro è stato riservato. "E' stata una grande emozione - dice Diego Caravano, uno dei componenti dei ‘Neri Per Caso’, ospiti attesissimi del festival delle vele - potersi esibire davanti ad un pubblico così numeroso e caloroso. La manifestazione è stata organizzata alla grande, tutto è stato curato nei minimi particolari. La prossima volta ci tratterremo di più, per gustare meglio il sole, il mare e questa travolgente atmosfera." Hanno aperto le manifestazione, i Ridillo che, in performance live, hanno dato il via ad una scoppiettante serata, vedendo salire sul palco anche il "menestrello moderno", Joe Barbieri, i vulcanici Flabby, e la bravissima Neja, esponente di punta della dance nazionale ed internazionale. Dopo aver riscaldato i motori, ospiti di Mauriziotto e Fanny, che hanno condotto le serate del festival, sul palco sono arrivati i Gemelli Diversi, che hanno mandato in visibilio il pubblico, con la loro forza e il loro carisma; le Erredieffe, giovani emergenti, reduci da un buon successo a Sanremmo Giovani di quest'anno; la bella e brava Mariadele, che si è esibita per due serate sul palco di Mondello, e le scatenate Lady Violet e Silvie Lorraine, promettenti "starlette" della discodance. E proprio la discodance è stata protagonista nella serata del 1 giugno, quando si sono avvicendate sul palco Carolina Marquez (quella di "Sexo", tanto per intenderci!); Bamble B, regina delle classifiche dance dei maggiori network radiofonici; i Soundlovers, che con il pezzo "Surrender", hanno mandato alle stelle il pubblico presente; la giovane Blame, che ha inaugurato la sua carriera proprio a Mondello; infine l'inglesina Kim Lucas, nuova regina della discodance europea. Gran finale venerdì 2 e sabato 3, con il ritorno dei ‘Neri Per Caso’, acclamati dal pubblico palermitano, che si sono esibiti in entrambe le serate, accompagnati dalla band palermitana di Riccardo Coraro. Con i Neri per caso, che hanno presentato il loro nuovo album, "Angelo blu" con alcuni dei pezzi più rappresentativi, si sono esibiti, le scoppiettanti e ormai note Regina e Miranda, il progetto 2Thousand e la giovane esordiente Mikela. E nella serata di chiusura musica di livello con l'apprezzata performance dei Delta V, dei Traccia Mista di Kay Bianco, nuova esponente della musica pop italiana, di Stefania dei Clutch, il progetto dance tutto palermitano di Dario e Mario Caminita, e ancora i Neri per Caso. Durante tutte le serate, immancabile lo show delle biondissime e "nuovissime" ballerine della Palmolive, che hanno fatto battere i cuori di migliaia e migliaia di maschietti. Stessa cosa per le due "tope" di Ike Terry (così lui le ha definite) che, con lo speaker di punta di Radio Dimensione Suono, hanno riscaldato non poco gli animi del pubblico palermitano. Una grande festa, dunque, suggellata dallo spettacolo pirotecnico che ha riempito di colorati lampi il limpido cielo di Mondello, dando l'arrivederci al Windsurf World Festiva, edizione 2001. E visto il successo ulteriore di quest'anno, provate ad immaginare il prossimo.

MOSTRA SUGGESTIONI MEDITERRANEE

"Suggestioni mediterranee" è il titolo della mostra d’arte che ha contribuito ad arricchire la XV edizione del Windsurf World Festival. Ospitata al primo piano dell’Antico stabilimento balneare di Mondello l’esposizione visitata da circa un migliaio di persone, ha presentato le opere di diciotto artisti provenienti da tutta Italia, legati dal tema del mare, presente con tutte le sue sfumature coloristiche e intellettuali. Ispirati dai molteplici aspetti di questa "creatura" benevola e maligna al contempo, gli artisti hanno fornito, con stile molto diverso tra loro, delle interpretazioni trasognate, rendendo questa mostra fresca ed interessante. La poetica e triste marina di A. Liberto, il fiabesco e pulviscolare maestrale di V. Piazza, la sorridente e al tempo stesso inquietante parabola dei pesci meccanici e dei delfini di N. Bruno. Tutto prepara allo scoppio della tempesta che vede il mare di R. Vullo ribellarsi e trascinare chiunque nelle profondità degli abissi e del tempo, vedendo poi improvvisamente apparire il Poseidon di A. G. Perricone, dio dell’oceano e dei terremoti, pronto a rivendicare il suo essere dominatore incontrastato di tutto l’universo. La mostra ha accompagnato il visitatore all’interno di questo mondo fantastico, trascinandolo nel freddo e ipnotico epicentro di E .Tardia, affascinandolo con la silenziosa bellezza della spiaggia di S. Caputo e consentendogli di ammirare la fluttuante e incorporea nave dei fenici di S. Provino. Da lì il fresco e gioioso mare d’amare di A. Affronti che invitava ad avvicinarsi, vedendo improvvisamente apparire la barca di B. Conciauro così come il colorato pesce geometrico di F. Russo. Proseguendo questo affascinante viaggio, è stato possibile ascoltare il magmatico comando di L. Carrano, aspettando ansiosi l’incantevole flautista di I. Kodra, scorgendo il dialogo impossibile di A. Turchiaro tra un delfino e un uccello. Il viaggio proseguiva con le vele luminose di T. Iraci e l’etereo windsurf su cui sfreccia la ragazza allegra e frizzante di G. Uzzaco. Un’ultima visione: la sempre più intensa ed ombrosa linea del mare di A. Caruso ma anche, nel bel mezzo di un sogno, il poetico acquario casalingo di M. Dupong.

La mostra è stata realizzata in collaborazione con la galleria d’arte Studio 71 di Palermo che da quasi vent’anni è presente nel panorama artistico nazionale con un attivo di 118 mostre.

ECCO ALCUNI NUMERI DEL XV WINDSURF WORLD FESTIVAL 2000