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Prima Pagina è un servizio di Albaria per evidenziare alcuni avvenimenti che corredati da immagini fotografiche potranno essere in seguito pubblicati anche sulla rivista Albaria Magazine

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Albaria Magazine

Copyright © 1997 Albaria Magazine
Pubblicazione iscritta il 26/03/1983 al n.10 del Registro della Stampa presso il Tribunale di Palermo Direttore:
Vincenzo Baglione
Tutti i diritti sono riservati
E-mail: albaria@tin.it

 

 


INTERVENTI DI PUBBLICO INTERESSE A MONDELLO PER BAGNANTI E SPORTIVI
Aumento dei varchi per l’ingresso libero al mare da parte dei cittadini che annualmente affollano gli unici due varchi pubblici per la libera balneazione lungo la spiaggia.
Ampliamento del CORRIDOIO PUBBLICO per le attività remo-veliche
Pedonalizzazione dell'unica strada che oltre a migliorare la viabilità per raggiungere il paese con le auto permetterà di fruire del lungomare senza pericoli ed in libertà senza smog.

Mondello ripresa dall'alto a fine Maggio 2000. (Foto Autorizzazione Aeronautica Militare S.I.O.S. - n.31-027 del 5 Giu.00). Dai due estremi del Golfo si evidenziano delle macchie che ingialliscono l'azzurro del mare. Dopo gli accertamenti, sono stati presi dei provvedimenti contro gli scarichi abusivi fognari allacciati nel canalone del "Ferro di Cavallo" .

Su richiesta formale degli appassionati palermitani, grazie all’intervento della Capitaneria di Porto di Palermo (e le disposizioni in materia del Legislatore e del Ministero della Marina Mercantile), il Comune di Palermo e le altre Autorità siciliane avallarono l’istituzione di alcuni passaggi liberi per il raggiungimento del mare e del primo Corridoio Pubblico di Lancio delle Tavole a vela in Italia sulle indicazioni della Circolare Ministeriale per la pratica del nuovo sport. E Palermo fu la prima città in Italia ad avere un corridoio pubblico di lancio per le tavole a vela che venne presto clonato in tutto il territorio nazionale. 
Questo corridoio, della lunghezza di 30 metri, fu istituito nel Golfo di Mondello lato Valdesi ed interessò soltanto la parte di mare, delimitata da gavitelli arancioni a salvaguardia dei bagnanti con un esiguo passaggio in spiaggia di appena 3 metri, che venne esteso a 30 metri l’anno dopo. Purtroppo, il successivo anno, il corridoio fu ridotto agli attuali 20 metri di larghezza, nonostante la sua fruizione venisse estesa all’attività velica (derive) e anche a quella remiera (canoe).
Cliccare per la piantina del corridoio attuale
Particolare della spiaggia di Mondello nel 2000. Foto Autorizzazione Aeronautica Militare S.I.O.S. - n.31-027 del 5 Giu.00.
Attualmente il corridoio a terra, come si evince dalla foto aerea, ha circa 15 metri di profondità, si estende per un totale di appena 300 mq.. Ai due lati, vi sono le concessioni di appena 8 metri di larghezza, dell’Albaria e del Clubino del Mare.
A seguito dell’enorme successo di pubblico scaturito da questa iniziativa, nel tempo il corridoio si è reso insufficiente ad assolvere ai compiti primari per i quali era stato istituito: la salvaguardia dei bagnanti e lo sviluppo dello sport. Nel corso degli anni, infatti, diverse migliaia di appassionati hanno utilizzato questo lembo di spiaggia e, soprattutto, tantissimi bagnanti sono stati coinvolti in attività veliche e remiere, invogliati dallo splendido spettacolo che gli sport marinari offrono al pubblico. La lungimiranza delle Autorità Pubbliche, la collaborazione della Capitaneria di Porto, ha prodotto un nuovo modo di vivere il mare e, soprattutto, di vivere Mondello.
In questo periodo principalmente l’Albaria ha collaborato produttivamente con la Capitaneria di Porto di Palermo per garantire la massima fruibilità di questo spazio di mare, prodigandosi nella sua pulizia giornaliera e nell’educazione allo sport dei neofiti, raggiungendo l’indiscusso successo di NON AVER MAI REGISTRATO ALCUN INCIDENTE, oltre a quello non meno importante di avere rappresentato l’Italia alle differenti olimpiadi con atleti dell’Albaria e del Lauria, e raggiunto il massimo successo dello sport grazie alla medaglia di bronzo ad Atlanta e quella d’oro a Sydney dell’atleta Alessandra Sensini dell’Albaria. Grazie al clima di Palermo l’attività remo-velica è praticata tutti i dodici mesi dell’anno, con maggiore intensificazione durante il periodo più caldo che coincide con quello della balneazione. 
L’attività balneare a Palermo è contemplata soltanto per tre mesi (15 giugno – 15 settembre). In questo periodo la ristrettissima spiaggia di Mondello viene attrezzata a stabilimento balneare, con una miriade di angusti cortili derivanti dal posizionamento della enorme quantità di cabine che, come evidenziano le foto dell’estate 2000, cancellano la ristrettissima spiaggia del Golfo. 

La ristrettissima spiaggia di Mondello cancellata dal posizionamento delle cabine a svantaggio degli stessi affittuari "sacrificati" a trascorrere l'estate in angusti cortili.

Mondello, un tempo, era un piccolo agglomerato di pescatori e si popolava soltanto durante il periodo estivo in coincidenza con la stagione balneare, per la quale veniva organizzato lo stabilimento. Per questo Mondello veniva raffigurata come stabilimento balneare. Mondello non deve identificarsi solo come Stabilimento Balneare. Mondello è Palermo, e come tale necessita di tutti gli accorgimenti che l’urbanizzazione comporta. Riteniamo che i servizi devono essere garantiti tutti i dodici mesi dell’anno, nel rispetto di una località turistica annuale (che attualmente necessita della massima attenzione per l’inquinamento causato da vari scarichi fognari abusivi), dalle differenti tipologie attrattive fra cui molte devono essere ancora sviluppate. 
L’enorme afflusso di appassionati, ma ancor di più, il sempre crescente numero di bagnanti che sono stati avviati a nuovi sport, ha ben presto prodotto un grande seguito di sportivi sul corridoio (diventato nel frattempo un punto di riferimento certo per gli sport marinari) e un’inesaudita richiesta di nuovi spazi e servizi.
Questa la proposta d’intervento per la sistemazione logistica del Varco Pubblico Attività Sportive di Mare a Mondello e l'ottimizzazione dei passaggi per la libera fruizione del mare:
1. Ampliamento del CORRIDOIO PUBBLICO per le attività remo-veliche da 20 metri a 50 metri di larghezza di spiaggia per dare spazio a tutti gli sportivi che lo utilizzano di armare e disarmare le attrezzature; Ampliamento da 20 a 30 metri del prospiciente corridoio a mare di entrata ed uscita delle suddette imbarcazioni, per il raggiungimento della zona autorizzata alla navigazione dei natanti, e soprattutto, per salvaguardare i bagnanti;
2. Realizzazione degli adeguati accorgimenti necessari a garantire il PUBBLICO UTILIZZO dell’area, fra cui la segnalazione con cartelli stradali che indichino il varco e la spiaggia di Mondello - Cartello all’ingresso del Varco arrecante la scritta “CITTA DI PALERMO CORRIDOIO PUBBLICO PER TAVOLE A VELA” e con l’esposizione del relativo regolamento di fruizione, affinché TUTTI siano informati sul comportamento da tenere a terra e a mare e, quindi, scongiurare possibili infrazioni ed incidenti;
3. Assistenza e salvataggio natanti con mezzi e personale qualificato; Servizio di pulizia giornaliera; Contenitori rifiuti; Posizionamento e manutenzione del corridoio a mare di lancio con appositi gavitelli di segnalazione. Etc. Servizi di cui si è fatto carico gratuitamente il Club Albaria e che continuerà a farlo in collaborazione con il confinante Clubino del Mare.
4. Spostamento (di circa 100 metri) dell’attuale passaggio Pubblico Bagnanti, attualmente in corrispondenza del corridoio di lancio dei natanti, (cosi come meglio evidenziato nella figura sottostante), per l’ingresso libero al mare da parte dei cittadini che annualmente affollano gli unici due varchi pubblici che consentono la libera balneazione, nel lunghissimo stabilimento privato di Mondello. Nella figura in basso della pagina precedente é riportata la sistemazione del 2000 dove é evidenziato l’ingresso libero pubblico bagnanti che converge al limite del corridoio pubblico di lancio ed atterraggio di natanti in cui la balneazione è vietata. Il notevole flusso di cittadini può raggiungere il mare attraverso il predetto ingresso o l’altro sistemato al lato opposto del Golfo (nelle prossimità dell’Antico Stabilimento in muratura). Ci sembra evidente che gli unici due varchi pubblici lungo la spiaggia di Mondello, interamente riservata agli utenti dell’unico stabilimento, siano insufficienti a garantire la libera fruizione del mare da parte dei cittadini. Quello di valdesi inoltre oltre crea evidenti problemi di sicurezza dei bagnanti poiché confluente con quello dove é interdetta la balneazione! In questo varco, il notevole flusso di cittadini è reso difficoltoso dai pochissimi metri disponibili, impossibilitando il transito dei bagnanti verso il centro del Golfo, e creando assemblamento nell’angusta battigia.

Segnalate al seguente indirizzo di posta elettronica le Vostre idee, suggerimenti e commenti per una migliore vivibilità e fruizione di Mondello. E-mail: albaria@tin.it

Invito ad esprimere un parere a mezzo fax o E mail, seguendo lo schema sottostante sulla sistemazione ed ampliamento dei varchi pubblici a Mondello

SI ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ALLA PROPOSTA DI SISTEMAZIONE ED AMPLIAMENTO DEI VARCHI PUBBLICI DI MONDELLO.


Nome e Cognome: ________________________________



(fax) Firma ________________________________


Elencare ALTRI SUGGERIMENTI:

SI ESPRIME PARERE CONTRARIO ALLA PROPOSTA DI SISTEMAZIONE ED AMPLIAMENTO DEI VARCHI PUBBLICI DI MONDELLO.


Nome e Cognome: ________________________________



(fax) Firma ________________________________


Elencare ALTRI SUGGERIMENTI: