PRESENTATO IL BO.MA. 2004 CHE A GENOVA RITROVERA' IL MONDO SUBACQUEO DI EUDI SHOW

Presentata l'edizione 2004 del Bo.Ma. che la Fiera di Genova ospiterà in primavera. Importante il ritorno, dopo tredici anni di assenza, di Eudi Show, la più autorevole rassegna subacquea d'Europa. Fitta anche la serie di manifestazioni collaterali, di sicuro impatto sul pubblico e pensate per coinvolgere specialmente i più giovani, in una dimensione che li avvicini maggiormente alla conoscenza e alla cultura del mare.

di Alessandro Costanzo Matta

18 ottobre - La primavera sarà ormai alle porte quando, dal cilindro della magica nautica, salterà fuori un’altra festa del  mare e delle barche. Un meeting di forte richiamo per tutti gli appassionati del pianeta mare, divenuto negli anni una vera e propria tradizione, che Genova rinnoverà nel 2004 aprendo le porte della Fiera dall’11 al 15 di marzo. Allora sarà difficile, se non impossibile, non rompere il salvadanaio per l’acquisto di una barca, nuova o usata che sia. E sarà di nuovo Bo.Ma.: il Boat Market, la mostra-mercato delle imbarcazioni usate e del natante nuovo.

Alla presentazione nella conferenza stampa, di giovedì 9 ottobre, al Teatro del Mare del Salone Nautico, oltre ai dirigenti di Fiera di Genova e UCINA, organizzatori della quinta edizione di Bo.Ma, anche l’Assessore regionale alle Attività produttive Giacomo Gatti e Alberto Vialetto, segretario generale di Assosub. Sì, perché l’edizione del 2004 vivrà in connubio con Eudi Show, la più autorevole rassegna subacquea d’Europa, che da Verona si sposta a Genova.

Dopo tredici anni di assenza, Eudi Show si presenterà in Fiera solo un giorno dopo l’apertura del Boat Market, con una gamma di prodotti innovativi nel campo della subacquea e della pesca sportiva, a cui verranno destinati dei reparti specifici e per la prima volta uno stand per gommoni e imbarcazioni attrezzate per diving e pesca.

Il ritorno a Genova motivato anche da ragioni politiche secondo Vialetto: la Liguria infatti  è stata la prima regione a dotarsi di una legge (la N.19 del 4 luglio 2001), autentico ubi consistam per il settore del turismo subacqueo.

Nel corso della conferenza stampa Alessandro Menchi, amministratore delegato di Eudi Show, in seguito a un’indagine inedita di Assosub, ha poi rivelato che il sub italiano è donna.
Se non in cifre, senz’altro sotto il profilo psicoattitudinale: per il fatto che  le donne sono risultate più motivate e con un’acquaticità più spiccata degli uomini. E il numero delle praticanti sembra destinato a salire rapidamente, emulando il Giappone dove il 60% dei subacquei sportivi sono donne.

Risalendo in superficie, la prossima primavera domanda e offerta si incontreranno, in un clima di grande professionalità, al tanto atteso Bo.Ma, vivace e dinamica interfaccia dedicata a cantieri, broker, charter, rivenditori e privati, sui 335 metri della banchina nord di Marina 1: per esporre, visitare e provare, direttamente in acqua, barche di seconda mano, a vela e a motore. Nautica pret-a-porter invece al padiglione B2, riservato al natante nuovo, con numerose proposte a disposizione per l’estate. L’obiettivo da centrare nel 2004 sarà quello di un serio incremento del settore imperniato sul turismo nautico e sul charter, coinvolgendo gli utenti e ancor più gli operatori. Pertanto anche quest’anno la BTN – Borsa del Turismo Nautico sarà un avvenimento tagliato su misura proprio per chi nella nautica ci lavora.

Bo.Ma. è uno straordinario happening del mare, ma anche per il mare. Questo mix molto indovinato dell’edizione 2004 è allora pronto a sfoderare una fittissima serie di manifestazioni collaterali, di sicuro impatto su fasce di pubblico sempre più ampie. Eventi pensati per coinvolgere specialmente i più giovani, in una dimensione che li avvicini maggiormente alla conoscenza e alla cultura del mare. Ancora una volta la Fiera di Genova, come in occasione della 43esima edizione del Salone Nautico Internazionale, si troverà in perfetto accordo con quelle che sono le naturali inclinazioni economiche del bacino ligure, attestandosi quindi come principale strumento di marketing della regione.

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