SI CHIUDE LA 43ma EDIZIONE DEL SALONE NAUTICO DI GENOVA: ESTREMAMENTE POSITIVO IL BILANCIO DELLA MANIFESTAZIONE

Un anno altamente positivo, pregnante di novità di tutti i generi e per tutti i gusti. E le cifre lo dimostrano: 350.000 visitatori con il 12% di presenze in più, 1502 aziende, un business da 1 miliardo di euro e 90 milioni di indotto.

di Alessandro Costanzo Matta

12 ottobre - Migliaia di persone affollano gli ingressi ancora prima dell’orario di apertura. È l’ultimo giorno del poliedrico Salone Nautico Internazionale di Genova. Impresso nella memoria l’incontro, di ieri 11 ottobre, del velista Giovanni Soldini, con gli atleti italiani protagonisti delle più ardite imprese in solitario. Soldini partirà il 2 novembre col suo trimarano per la Transat Jacques Vabre: la regata transoceanica di quindici imbarcazioni da Le Havre a Salvador De Bahia, in Brasile, su un percorso di oltre 3.400 miglia di navigazione.

Così come è ancora viva la partecipazione di vari esponenti del mondo politico: il viceministro per le Infrastruture Mario Tassone, il sottosegretario alla Sanità Antonio Guidi, alla Difesa Salvatore Cicu, ai Beni e alle Attività Culturali Nicola Bono e quella di sabato 11 ottobre dell’on. Massimo D’Alema, appassionato velista, soddisfatto della nuova legge sulla nautica e dell’introduzione della formula del leasing, per una nautica non più elitaria ma alla portata di tutti.

Sempre nella giornata di sabato la Liguria’s Cup, su iniziativa di Sail Academy con le sue due barche di Coppa America Mighty e Kanza, che hanno ingaggiato una sfida entusiasmante, seguita da un gruppo di ospiti a bordo del Moro di Venezia. Lo spettacolo è continuato nelle acque al largo della Fiera con Roberto Ferrarese e Karol Jablonski, primo al mondo nel match race.

Poi Nicola Brischigiaro, l’apneista che oltre al primato mondiale di apnea lineare (213 metri in 2 minuti e cinquanta di immersione) e cinque performance record ottenute sotto il ghiaccio, è famoso anche perché “parla con i delfini”, in esperimenti di comunicazione uomo-delfino in collaborazione con il Cnr Ismar di Ancona.

Trentacinque Km di “voga virtuale” per i campioni di canottaggio Elia Luini e Leonardo Pettinari e per i duecentocinquanta iscritti, che li hanno sfidati al remoergometro nell’iniziativa a favore del Gaslini, sostenuta da un insieme di sponsor con un euro al metro.

Fra gli atleti anche i fratelli Pietro e Gianfranco Sibello e Diego Negri, protagonisti della vela italiana alle prossime Olimpiadi di Atene 2004.

Significativa la presenza del sottosegretario alle politiche agricole e forestali Paolo Scarpa Bonazza Buora, pronto ad impegnarsi nei confronti delle associazioni italiane di categoria in merito alle nuove normative europee sulla pesca nel Mediterraneo. Il suo intervento ha chiuso con un segno positivo il convegno “Sapore di mare”, primo efficace progetto italiano sulla pesca responsabile, sulle tecnologie, sui sapori e le tradizioni del pesce.

Oggi, domenica 12 ottobre, ultimo atto della prestigiosa rassegna. Al Teatro del Mare l’apneista Gianluca Genoni è riuscito a scendere nelle menti del folto pubblico presente descrivendo la sua ultima impresa off limits. Sport ed esperimento scientifico a quota 5.200m in un lago alle pendici dell’Everest, raggiunto dopo cinque giorni di marce forzate, 20 Km al giorno e con un’ attrezzatura considerevole. Acqua dolce, acqua “pesante”: una discesa faticosissima, in apnea per tre minuti a quattro gradi centigradi fino a diciotto metri di profondità. Una prova giudicata quasi impossibile dall’equipe medica, che ha rilevato dati importanti sulle attività respiratoria e cardiaca, sulle capacità cerebrali e di coordinamento motorio in condizione estreme. Risultati attualmente sotto esame del professor Lucio Ricciardi che collabora con il Cnr, l’università di Varese e la Marina Militare.

Si è parlato anche di salvaguardia dall’erosione degli arenili, nella presentazione del Cnr e dell’università di Vicenza del “Progetto Barracuda”, un problema che sta interessando un po’ tutte le zone costiere italiane.

Francesco Pastorino a bordo di Helga III ha vinto la quinta edizione della Maratona nautica, la regata d'altura organizzata dal Circolo Nautico Matraccio e dallo Yacht Club 'Città di Genova' e aperta a tutte le imbarcazioni cabinate a vela che si è svolta ieri. Seconda si è classificata Blu Magic di Giovanni Carnelutto, terza Scuola velica Pontile di Graziano Bonaldo.

Oltre centocinquanta i partenti per la Regata internazionale Optimist, aperta ai bambini fino a 12 anni e organizzata dalla Lega Navale Italiana.

Coprotagonista invece del progetto “Al-One” di Alex Bellini, una barca a remi di sette metri dotata di pannelli solari, un computer e delle web cam. Obiettivo da raggiungere, la traversata del Mediterraneo e dell’Atlantico in solitario senza scalo né assistenza,: partendo da Genova ad ottobre 2004, per approdare a Paramaribo nel Suriname dopo circa centotrenta giorni per 7.500 chilometri di voga.

E domani,… domani per il Salone Nautico Internazionale sarà il 9 ottobre 2004 data prevista per la 44esima edizione. In serata il salone ha chiuso le porte per quest’anno. Un anno altamente positivo, pregnante di novità di tutti i generi e per tutti i gusti. E le cifre lo dimostrano: 350.000 visitatori con il 12% di presenze in più, 1502 aziende, un business da 1 miliardo di euro e 90 milioni di indotto. Impeccabile l’organizzazione di Fiera di Genova spa e di Ucina. Pienamente soddisfatti i rispettivi presidenti Franco Gattorno e Paolo Vitelli, legati da un denominatore comune: la preparazione. Che li porta già a guardare oltre: all’ampliamento della Marina, i cui lavori inizieranno presto, e per il 2006, al rifacimento del padiglione B e alla conversione del palazzo Ansaldo in albergo a quattro stelle. Puntando ad una qualità sempre più elevata, per una città fieristica di stampo internazionale degna del titolo di capitale europea della cultura.

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