19 dicembre 2006


 

 

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VELA

AL VIA DOPO UNA NOTTE DI TEMPESTA LA
QUARTA ED ULTIMA PROVA DELLA STAGIONE DEL MOBY ROMA D'INVERNO. PRIMO FABRIZIO VENTURINI SUL COMET 41 BEGHERENG.
Cento le imbarcazioni divise nelle solite due categorie, regata e diporto, in lizza per la Coppa dei Campioni, che sono partite tutte insieme offrendo uno spettacolo insolito per i campi di regata invernali. Primo il Comet 41 Baghereng di Fabrizio Venturini, davanti a Mascalzone Latino e a Lusi.


di Fabrizio Dalle Nogare

19/12/2005 - La flotta della Moby Roma d'Inverno, nonostante i 50 nodi di vento della notte precedente, domenica si è presentata al gran completo a Riva di Traiano per la quarta ed ultima regata della stagione 2005. Giornata splendida con un vento sceso a 20 nodi. Cento le imbarcazioni divise nelle solite due categorie, regata e diporto, in lizza per la Coppa dei Campioni, che sono partite tutte insieme offrendo uno spettacolo insolito per i campi di regata invernali. Numeroso il pubblico che, dalla diga della Riva di Traiano, ha assistito agli ingaggi degli scafi su un percorso a bastone di 10,2 miglia.
La prima bolina di 2,4 miglia ha visto al comando il solito OPS 5, il Baltic 60 di Massimo Violati timonato da Roberto Saletti. Alle spalle il prototipo Gaia di Dante Della Torre e lo Swan 45 Mascalzone Latino, rimpinguato da una parte del team di Coppa America, gasato dalla recente vittoria alle regate di Sydney. Vincenzo Onorato infatti ha schierato lo skipper Vasco Vascotto in versione tattico, Savelli, padre e figlio, Andrea Ballico ed Alberto Fantini nel suo ruolo naturale di prodiere. L'élite in gara non era soltanto fatta di mascalzoni, ma anche di tanti altri campioni come Paolo Semeraro sul First 44.7 Male, Paolo Montefusco sul First 36.7 Malafemmina, Peppe Morani sulla gemella Vulcano, Cristiana Monina sullaltra gemella, Francesco Cruciani sul G.S. 50 No Excuse, Enrico Passoni sul Comet 51 In Grande, Mauro Pelaschier al timone del First 31.7 TeKno, Roberto Pardini sul G.S. 45 Lusi.
A tagliare per primo il traguardo è stato il Comet 41 Baghereng di Fabrizio Venturini, davanti a Mascalzone Latino e a Lusi. A Malu è stato sufficiente piazzarsi al 12° posto per mantenere il comando della classifica assoluta e della prima classe davanti a In Grande e No Excuse. Nei seconda classe è invece sempre in testa Vanite il First 36.7 di Mario Aquila, nei terza: il Deheler 34 Crichia di Paolo Scafati e, nei quarta, Sailig Roma lEste 24 del circolo nautico. Nella classe diporto, con una netta vittoria, Raggio di Sole il First 40.7 di Gialuca Ievolella, ha consolidato la sua posizione di leader. Il Moby Roma d'Inverno tornerà l'8 gennaio con la prima regata del nuovo anno.