“MASCALZONE LATINO” RE ASSOLUTO A KEY WEST CON LE ALTRE ITALIANE AL SEGUITO
“Bellicosa” si aggiudica la prima Gold Cup della classe “Swan 45” mentre “DSK-Comifin” di Salsi è secondo. Quinto “Mintaka”, settima, ottava e decima posizione rispettivamente per "Cuor di Leone", “Jeroboam Canova” ed “Atlantic Racing”. Nei “Farr 40” al secondo posto “Fiamma”, ottavo “Nerone” e decimo “Calvi Gameon”. Conclude in quarta posizione “Nautica” nei “Melges 24”.

Nessuno si aspettava un tempo perturbato e variabile come quello di Miami in questi quattro giorni
di regate dell’ “Acura Key West Race”. Freddo e vento oltre i 30 nodi, mentre la vittoria delle imbarcazioni italiane, impegnate nelle classi di maggior livello tecnico, era già nell’aria, fin dalle prime battute. La conferma con le scintillanti performance di ieri in “Swan 45”, “Farr 40” e “Melges 24”, che hanno visto l’Italia attestarsi nelle primissime posizioni. E nella gran finale di oggi i team italiani senza prova di smentita hanno trionfato ancora una volta. Netto miglioramento delle condizioni meteo, 23 gradi e vento da est sui 15 nodi.
La classe “Farr 40” ha registrato la vittoria di “Mascalzone Latino – Capitalia Team” di Vincenzo Onorato con Russel Coutts alla tattica, che con un 12° e un 11° nelle ultime due prove ha concluso al primo posto a 58 punti. Un “Mascalzone” sicuramente meno determinato di ieri ma che nonostante tutto si riconferma re incontrastato di Key West. A seguire, “Fiamma” di Alessandro Barnaba con il tattico Tommaso Chieffi raggiante per il secondo posto assoluto a pari punti con gli americani di Warpath, terzi. “Nerone” di Mezzaroma, che tre giorni fa aveva avuto il suo momento di gloria assumendo la leadership al termine della quarta prova, ha chiuso ottavo, mentre è decimo “Calvi Gameon” di Alberini.
Nei “Swan 45” la prima Gold Cup della neoufficiale classe monotipo è andata a “Bellicosa” dell’italiano Massimo Ferragamo che, dopo un 6° ed un 8° posto in ottava e nona prova, ha chiuso primo a 43 punti. Quella che sembrava una supremazia blindata per gli americani di “Goombay Smash” invece si è dissolta, con un terzo posto, sotto la pressione del tattico Pietro D’Alì, che ha riconquistato la seconda posizione persa ieri, portando il team di “DSK-Comifin” di Salsi a un solo punto dal gradino più alto del podio. Bene anche “Mintaka” di Polti con l’azzurro tattico palermitano Francesco Bruni, che ha mantenuto salda la quinta posizione, mentre in settima, ottava e decima hanno concluso "Cuor di Leone" di L.Ferragamo, “Jeroboam Canova” di Codecasa ed “Atlantic Racing” di Perrone.
Unica nota stonata dalla terza divisione, dove nei “Melges 24” “Nautica” di Simoneschi, dopo aver assaporato ieri l’ebbrezza della prima posizione, con un 5° ed un 10° posto ottenuti nelle ultime due prove della giornata è finita quarta mentre primi sono i californiani di “Pegasus 505” con 19 punti.
Una regata si è appena conclusa e sempre a Miami, nella baia di Key Biscayne, il vento riprenderà a soffiare, e forte, secondo le previsioni, per altri italiani. Gli azzurri di 6 classi veliche delle undici olimpiche scenderanno in acqua domenica 22 gennaio in occasione della “Rolex Miami OCR 2006” seconda preolimpica ISAF di grado 1.

Alessandro Costanzo

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Per i risultati delle altre tre divisioni: ACURA KEY WEST 2006