26 aprile
Aggiornamento 27 aprile

 

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è un servizio di Albaria nato nel 1998, per evidenziare alcuni avvenimenti che corredati da immagini fotografiche potranno essere in seguito pubblicati anche sulla rivista Albaria Magazine
 

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Vela: Classe Olimpica RS:X

L'articolo è stato modificato dalla prima versione (link) dopo le contestazioni da parte dello staff tecnico e medico della Federvela, ed il commento del direttore dell'Albaria che sotto viene riportato.

 

INFORTUNATO GIORDANO
ASSENTE A HYERES

Partita a Hyeres in Francia la 38ma Semaine Olimpique Francaise. Nelle tavole a vela, tra gli azzurri della RS:X maschile manca all’appello il palermitano Riccardo Giordano. Ha forzato troppo a Palma.


di Kristian Guttadauro e Alessandro Costanzo

                                                                                 

Ci risiamo. La stagione 2006 del windsurf inizia ad entrare nel vivo con la 38ma edizione della Semine Olimpique Francese, di scena a Hyeres dal 22 al 28 aprile, classica del circuito delle pre-olimpiche con quasi tutti i big al via ed in “Casa Italia” ci si mette davvero d’impegno per creare pasticci.

Facendo un parallelo con il calcio, quando in una squadra gli atleti ci sono ma il gioco manca e gli infortuni dovuti a cattive preparazioni atletiche prima e durante la stagione si susseguono senza soste, evidentemente qualcosa non va a e le prime teste a cadere sono quelle dei responsabili tecnici.

Poi in un secondo momento si pensa anche ai “campioni” che vanno in campo, se il problema non si risolve lì.

Ebbene, la cronaca di questa edizione 2006 di Hyeres è uno specchio fedele di quanto detto sopra ma traslato nel mondo del windsurf all’italiana.

L’appuntamento francese è stato preceduto da quello di Palma de Mallorca, sicuramente importante, ma molto meno rispetto alla classica della Costa Azzurra, preolimpica ISAF di grado 1 che vede la presenza di oltre mille regatanti, provenienti da ben 50 nazioni, schierati in 10 classi a cinque cerchi: RS:X uomini, RS:X donne, Laser, Laser Radial, 470 maschile, 470 femminile, 49er, Finn, Tornado, Yngling e 2.4.

Fra le tante gare in programma, non a caso i big scelgono Hyeres per confrontarsi sempre al meglio, magari disertando qualche tappa un po’ meno eclatante. E’ naturale che in sport individuali come il windsurf si preferisca gareggiare sempre con i più forti piuttosto che vincere con il resto della flotta.

"Ho regatato dopo essermi fatto male alla schiena," - ha commentato con disappunto Giordano - seguendo delle cure che mi hanno permesso di disputare tutte le prove a Palma di Majorca ed invece avrei dovuto fermarmi o addirittura rinunciare alla regata e seguire il programma della mia società, che escludeva la partecipazione in Spagna, così come hanno fatto i miei amici  francesi. Adesso sono costretto a riposare e sperare in una pronta ripresa per le gare che dovrò affrontare il mese prossimo ".
Al “Princesa Sofia” di Palma de Mallorca, lo staff tecnico della nazionale, dopo avere ignorato per mesi Riccardo Giordano (6° della ranking mondiale), l’atleta veterano, ma sempre di punta del clan azzurro, ha deciso di puntare su di lui. L'atleta così  ha forzato più del dovuto nonostante le condizioni della sua schiena, oggi sicuramente più delicate a causa dell’età. Secondo logica, quando hai un simile atleta con tale forza, ma anche con certe precauzioni da tenere in conto, quando gli appuntamenti più importanti della stagione si profilano già all’orizzonte, servirebbe agire con discrezione anche nella scelta degli impegni, senza strafare. Mai.
Ed invece così non è stato con il risultato che, malgrado infiltrazioni ed altri accorgimenti sanitari consoni alla cura del caso, Giordano ha regatato con grandi difficoltà in Spagna, mentre in Francia al cospetto dell’elite della tavola a vela è costretto allo stop, tenendo in considerazione i futuri e ravvicinati impegni di maggio, i giochi Isaf in Austria e la regata internazionale RS:X Sicily Grand Prix, che si disputerà a Mondello in occasione del World Festival on the Beach e gli Europei Isaf RS:X che si disputeranno dal 7 al 16 giugno ad Alacati in Turchia.

 


http://sof.ffvoile.net/


 


In merito all'articolo pubblicato oggi 26 aprile mi è doveroso fare delle considerazioni per richiedervi di rivedere alcuni punti fondamentali che, sia nel titolo che nel sommario, mi trovano a non essere concorde. Relativamente allo staff medico e fisioterapico, come vi ha dichiarato Riccardo Giordano, hanno aiutato e non danneggiato l'atleta a Palma di Maiorca. Sicuramente lo staff tecnico specifico, al fine di evitare l'aggravarsi della situazione fisica dell'atleta (facente parte della rappresentativa delle Classi Olimpiche della Federvela) con problemi alla schiena, sin dalle prime prove avrebbe dovuto distoglierlo dal proseguimento della competizione, a meno che non ne sia stato concordato il proseguimento delle gare con il responsabile dello staff medico accompagnatore (situazione che non si evince dalle dichiarazioni di Giordano che è stato oggetto di attenzione da parte del fisioterapista). Lo Staff medico, se informato dal tecnico responsabile, credo che si sarebbe dovuto interessare dello stato di salute dell'atleta (cosa che non si è verificata). Ritengo tuttavia che il Tecnico della rappresentativa federale e lo stesso atleta siano responsabili entrambi per le loro rispettive competenze. Ho ragione di credere che se lo Staff medico avesse riscontrato la gravità del malessere accusato al rachide da Giordano avrebbe senza dubbio consigliato l'abbandono delle gare adoperandosi per le cure dovute. Ho pertanto chiamato il responsabile medico della Federvela rappresentando quanto sopra, sicuro che verrà rivisto l'articolo nella misura che riterrete opportuno ponendo attenzione a quanto potrebbe offendere chi ha agito correttamente.

Vincenzo Baglione