9 ottobre

 
 

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è un servizio di Albaria nato nel 1998, per evidenziare alcuni avvenimenti che corredati da immagini fotografiche potranno essere in seguito pubblicati anche sulla rivista Albaria Magazine
 

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Vela – 38ma Barcolana
Lo scafo Alfa Romeo 2, vincitore della Barcolana 2006
QUASI DUEMILA SCAFI ALLA 38MA BARCOLANA DI TRIESTE. TERZO SIGILLO DI NEVILLE CRICHTON SU ALFA ROMEO 2
Raffiche di bora fino a 30 nodi hanno accompagnato sulla linea di partenza della 38ma Barcolana le 1.788 imbarcazioni che si sono date appuntamento nella giornata di ieri a Trieste per partecipare alla classica regata d’autunno, che offre ogni anno un magnifico spettacolo. Dopo i successi del 2003 e del 2004, lo skipper neozelandese Neville Crichton ha vinto la sua terza Barcolana, a bordo di Alfa Romeo 2, dopo una regata condotta in testa dall’inizio alla fine. Prestigioso secondo posto per gli sloveni di Maxi Jena, che hanno messo la loro prua davanti a Maximus Alikè di Lorenzo Bodini, accreditato alla vigilia come principale avversario di Crichton.

 

di Fabrizio Dalle Nogare

Lo spettacolo di quasi duemila imbarcazioni allineate in partenza in attesa del tradizionale segnale di partenza, le ore 10 del segnale orario RAI, ha caratterizzato anche l’edizione 2006 della Barcolana, classica regata che si svolge a Trieste e che quest’anno ha compiuto il 38mo compleanno. Tra 1.788 barche, l’ha spuntata per la terza volta il neozelandese Neville Crichton, al timone di Alfa Romeo 2, supermaxi di 30 metri. Una vittoria autoritaria per lo skipper “kiwi”, partito subito bene e abile nel contenere il ritorno dei principali avversari per la vittoria finale. Il rivale più accreditato, Lorenzo Bodini su Maximus Alikè, ha dato battaglia per l’intera regata al neozelandese, ma è stato a sua volta superato dall’imbarcazione slovena Maxi Jena, timonata da Mitija Kosmina. Gli sloveni hanno approfittato di un calo di vento all’altezza di Miramare per ingaggiare un bel duello per la seconda posizione con Bodini. Non è mancata la bora triestina, protagonista storica della Barcolana. In partenza il vento tipico di Trieste ha soffiato tra i 20 e i 23 nodi, con raffiche che raggiungevano i 30 nodi.
Partenza veloce sia per Alfa Romeo 2 di Crichton che per Maximus Alikè di Bodini. Il neozelandese ha però saputo sfruttare la forte bora in partenza, iniziando ad accumulare vantaggio praticamente dai primi metri di gara. Quando le prime posizioni sembrano consolidate, ecco Maxi Jena, che non godeva di grande credito alla vigilia, affiancare Maximus Alikè sfruttando il passaggio sopravento anche rispetto alla barca leader di Crichton. La bonaccia incontrata a sorpresa all’altezza della boa di Miramare ha contribuito a mischiare le carte, con Alfa Romeo 2 che ha vistosamente rallentato, fino a raggiungere una velocità di soli 2 nodi. Crichton è riuscito però ad uscire dall’impasse scegliendo il lato giusto in cui regatare e conquistando lì la vittoria, dopo 1 ora e 23 minuti di gara. Al traguardo, i minuti di vantaggio sulle altre imbarcazioni erano 7, con la lotta per la piazza d’onore che si è risolta in favore degli sloveni di Maxi Jena. Alle spalle del terzetto di testa si è piazzato Esimit-Europa, timonato da Alberto Bolzan. Quinto classificato Anyway True di Maurizio Bencic, davanti a TuttaTrieste 1, sorprendentemente nelle prime posizioni grazie anche alla presenza al timone di un fuoriclasse della vela come lo skipper napoletano Paolo Cian, secondo al mondo nella ranking di match race. Tra gli altri nomi eccellenti, Russell Coutts, tre volte vincitore della Coppa America, ha ottenuto un prestigioso 17mo posto a bordo di uno scafo di soli 44 piedi.

 

La partenza della 38ma edizione della Barcolana

 

Classifica finale

1 Alfa Romeo 2 - Neville Crichton
2 Maxi Jena - Mitija Kosmina
3 Maximus-Alikè - Lorenzo Bodini

4 Esimit-Europa - Alberto Bolzan e Stefano Spangaro
5 Anyway True - Maurizio Bencic
6 TuttaTrieste2-Fiamme Gialle - Andrea Neri
7 Southern Star - Gabriele Benussi
8 Veliki Viharnik - Dusan Puh
9 Sei Tu 2 - Antonello Morina
10 Cuba Libre - Thomas Kurtzmann
11 Madex-Cometa - Robert Besic
12 Pegaso-Calvi - Paolo Montefusco

 

 

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