Vela
PRESENTATA OGGI LA SECONDA EDIZIONE DELLA REGATA PALERMO-MONTECARLO
Cinquecento miglia di navigazione risalendo il Mar Tirreno. Impiegheranno circa una settimana per raggiungere il Principato di Monaco le barche che saranno al via della seconda edizione della regata Palermo-Montecarlo. Si parte dal Golfo di Mondello il 18 agosto prossimo. La rassegna, inserita nel circuito d’altura del Mediterraneo, è aperta alle classi Ims standard, Orc Club superiori ai 33’ e alle barche classiche e d’epoca. In gara quest’anno anche un’imbarcazione della Marina Militare Italiana e una barca dello Yacht Club de Monaco.

di Fabrizio Dalle Nogare

È stata presentata oggi, con una conferenza stampa tenutasi al Circolo della Vela di Palermo, la seconda edizione della regata Palermo-Montecarlo, che prenderà il via il 18 agosto dal Golfo di Mondello. La regata, che fa parte del circuito d’altura del Mediterraneo, prevede un percorso di circa 500 miglia, che le barche partecipanti dovrebbero coprire in una settimana circa di navigazione.
La seconda edizione della manifestazione può contare su un’adesione maggiore rispetto all’anno scorso, quando fu la barca “Fata Turchina” della Società Canottieri Palermo, con al timone Grazia Alia, ad imporsi nella classifica che tiene conto del tempo compensato. Torna anche quest’anno in veste di testimonial dell’iniziativa Mauro Pelaschier, indimenticato timoniere di “Azzurra” nella coppa America ’83 e pluridecorato nel mondo della vela, che rinnova la sfida per la vittoria nella Palermo-Montecarlo 2006. “Voglio migliorare la prestazione dello scorso anno – ha detto Pelaschier - quando la mia barca è stata battuta da “Fata Turchina”.
Tra le barche iscritte alla regata ci saranno “Orsa Maggiore” della Marina Militare Italiana e quattro scafi VOR 60 oceanici, che hanno disputato le ultime edizioni della Volvo Ocean Race. Sono Amer Sport One, Amer Sport Two, Ass Abloy I e II. È prevista anche la partecipazione di una barca monegasca, con un equipaggio composto dai membri dello Yacht Club de Monaco.
Una manifestazione che conferma l’importanza della vela in una città come Palermo e in una località come Mondello, già sede di altre importanti eventi di respiro internazionale legati al mare. Il ruolo di Palermo nella vela è sottolineato nelle parole del Comandante della Direzione Marittima di Palermo Ferdinando Lavaggi, che ha ricordato come Palermo “non abbia mai perduto la sua dignità e il suo ruolo di capitale siciliana della vela, un ruolo che ultimamente è stato a torto attribuito a Trapani”.
Soddisfazione per l’andamento dei preparativi alla regata e per l’adesione riscontrata è stata espressa dagli organizzatori dell’evento. Angelo Randazzo, presidente del Circolo della Vela Sicilia, si è detto fiero delle sinergie che si sono create tra la città di Palermo e un Principato importante come Monaco.