Windsurf
SICURI A MARE CON I CONSIGLI DELLA GUARDIA COSTIERA
Tra i tanti compiti che la Guardia Costiera è chiamata a svolgere c'è anche quello, prettamente civico, di educare i fruitori dell'ambiente mare. Siano essi semplici bagnanti, diportisti, velisti ma anche windsurfisti. Questo breve spazio vuol essere un momento di riflessione su alcuni consigli basilari rivolti dalla Guardia Costiera, a tutti gli appassionati della spettacolare disciplina del Windsurf.  I contenuti sono tratti dal volumetto 'Per un Mare più sicuro', realizzato a fumetti e destinato ai più piccoli e distribuito durante la stagione balneare dai militari della Guardia Costiera.

Ecco, di seguito, alcuni consigli per gli atleti e per tutti gli amanti delle 'tavole a vela':

- utilizzare i corridoi di lancio per prendere il largo o per rientrare a riva, qualora non si utilizzino strutture specifiche;

- quando si è costretti ad attraversare la zona riservata alla balneazione è necessario disarmare l’albero, utilizzare la pagaia e procedere con la massima attenzione;

- evitare di allontanarsi eccessivamente da terra;

- non navigare a lungo con il vento in poppa;

- qualora il rientro dovesse risultare faticoso, è consigliabile disarmare l’albero e arrotolare la vela, sistemandoli sulla tavola: a questo punto remate verso terra, tagliando diagonalmente vento e corrente;

- indossare sempre il giubbotto di salvataggio;

- non veleggiate con la tramontana;

- informate sempre i familiari, quanto meno sulle zone di mare frequentate per praticare questo sport : queste informazioni potrebbero essere utilissime - in caso di mancanza di notizie - al personale della Guardia Costiera.

Per maggiori informazioni sulla Guardia Costiera e su 'Mare Sicuro', si può consultare il sito:

www.guardiacostiera.it