Vela: Regate d'Altura
COUNT DOWN PER LA PRIMA TRANSATLANTIC MAXI ROLEX CUP
Ultimi giorni di preparativi per la prima edizione della nuova regata dedicata ai grandi yacht a vela: dalle Canarie, in Spagna, a Sint Maarten, nelle Piccole Antille percorrendo ben 3.000 miglia attraverso l'Oceano Atlantico in dieci giorni. In partenza alcuni tra i big della vela mondiale a  bordo di nove magnifici maxi yacht: dal più lungo scafo di 35 metri "Sojana" (nella foto) del britannico Peter Harrison al più piccolo "Blue Pearl" con lo skipper Anders Johnson. Saranno al via anche gli italiani di "Fado" con Marcello Iacuzzi, i tedeschi di "Julie Marie", i norvegesi di "Nariida" dell'armatore Morten Bergesen, il monegasco Andrè¨ Auberton su "Dark Shadow", l'altro equipaggio britannico di "Hamilton 2", il canadese Will Apold su "Valkyrie"e gli uomini di "Zefiro" con l'armatore Gerhard Ruether delle Barbados.

Il maxi più lungo "Sojana" il 115 piedi di Sir Peter Harrison

Ultimi dieci giorni di preparativi per la Transatlantic Maxi Yacht Rolex Cup, una delle più interessanti manifestazioni veliche per i grandi scafi a vela. La regata nasce otto l'egida dell'IMA (International Maxi Association) dello Yacht Club Costa Smeralda, che quest’anno ha raggiunto la soglia degli "anta" e festeggia, dunque, un compleanno importante: «È il 2007 un anno particolarmente interessante ed impegnativo – dice il Commodoro del Club, il Comandante Gianfranco Alberini - perché lo Yacht Club Costa Smeralda ha compiuto quaranta anni di vita e sono state diverse le manifestazioni per questo suo anniversario che si conclude, appunto, con questa regata oceanica che porterà l'immagine del Club e della Sardegna lontano dalle nostre acque».
La regata avrà inizio il 26 novembre da Santa Cruz de Tenerife nelle Isole Canarie, per terminare 2.600 miglia più avanti presso l’isola Sint Marteen, nelle Antille Olandesi, dieci giorni dopo, o, almeno, questo è quello che sperano gli armatori: dipende tutto dalle condizioni meteorologiche. Tuttavia, i velisti nutrono buone speranze: novembre è sempre un ottimo mese per navigare in oceano aperto, grazie a venti costanti che spirano in direzione est-ovest. Ad accogliere le barche, nel tratto finale della regata, il St. Maarten Yacht Club, che assegnerà i premi della Rolex il 14 dicembre. La nota casa produttrice non solo ha stretti contatti con lo Yacht Club Costa Smeralda, ma sponsorizza da anni le più famose manifestazioni legate al mondo della vela.
Alla regata parteciperanno barche in rappresentanza di sette diversi paesi (Barbados, Canada, Germania, Gran Bretagna, Monaco, Norvegia e Italia). Sono soprattutto i proprietari degli yacht ancorati in settembre per il raduno mondiale a Porto Cervo che apprezzano l’evento: molti di questi, infatti, in autunno fanno rotta  verso i Caraibi per lasciarsi alle spalle la brutta stagione invernale. Un’ottima occasione, quindi, per testare le capacità dei "maxi" sempre più tecnologici e avveniristici.
Sarà possibile seguire tutte le fasi della regata, collegandosi al sistema satellitare del sito dello Yacht Club Costa Smeralda.

Pietro Calafiore