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28 gennaio 2007


 

 

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Vela: Rolex Miami OCR 2007
FLAVIA TARTAGLINI MEDAGLIA D'ARGENTO IN FLORIDA
Il secondo posto ottenuto in rimonta da Flavia Tartaglini nella classe RS:X è l’unico podio della spedizione azzurra a Miami. Hanno partecipato alle medal race anche Conti-Micol, al sesto posto nella 470 femminile ad un punto dal podio, e i fratelli Sibello, decimi nella acrobatica 49er. Esclusi per poco Zandonà-Trani (470), Modena-Marchesini e Negri-Viale (Star). Conclude 14mo Fabian Heidegger nella RS:X maschile. Si chiude un’edizione da record della Rolex Miami OCR.


di
Fabrizio Dalle Nogare

 

Da sinistra, Flavia Tartaglini, seconda alla Rolex Miami OCR 2007 e le specialiste azzurre della classe 470, Giulia Conti e Giovanna Micol, che hanno concluso al sesto posto

 

Si chiude con un podio per la vela azzurra il primo grande appuntamento stagionale riservato alle classi olimpiche. Lo specchio di mare di Biscayne Bay a Miami ha offerto uno straordinario spettacolo, condito da condizioni atmosferiche molto differenti nei 6 giorni in cui si sono disputate le regate. Condizioni che hanno messo a dura prova abilità e resistenza dei migliori velisti al mondo, che si preparano ad affrontare i Mondiali ISAF di Cascais a giugno e soprattutto le Olimpiadi di Pechino nel 2008. La spedizione azzurra ha prodotto tre equipaggi presenti nelle medal race disputate ieri, che hanno definito il podio nelle diverse discipline veliche. Ha mostrato grande determinazione Flavia Tartaglini, unica rappresentante azzurra nella classe RS:X femminile di tavole a vela, vista l’assenza di Alessandra Sensini. L’atleta laziale è partita molto male, ma ha concluso in crescendo, con una vittoria parziale il penultimo giorno e con un ottimo terzo posto nella medal race. Davanti a lei nella classifica finale soltanto la fortissima spagnola Marina Alabau, una volta tanto vincitrice dopo aver collezionato una serie di secondi posti. Completa il podio la britannica Byrony Shaw, soltanto ottava nella medal race e sopravanzata dall’italiana proprio nella prova decisiva. Soltanto quarta la polacca Zofia Klepacka, accreditata dei favori del pronostico. Il windsurf azzurro sorride a metà in campo maschile, dove Fabian Heidegger ha lottato fino all’ultimo per un posto nella medal race, ma si è dovuto accontentare del 14mo posto finale, con la soddisfazione di un terzo e un quarto posto in due prove parziali. L’altro partecipante italiano, il master palermitano Paco Wirz, giunto a Miami praticamente senza allenamento specifico, ha chiuso al 33mo posto, ma non ha disputato le tre prove della penultima giornata. La vittoria è andata al polacco Miarczynski, che nelle regate decisive ha dato una grande prova di forza e ha ipotecato il successo ancor prima della medal race. Sul podio anche il portoghese Joao Rodrigues, vincitore della medal race, davanti al francese Launay. Ancora escluso dal posio il britannico Nick Dempsey, proprio come era accaduto ai Mondiali di Torbole.

 

I vincitori della rassegna di Miami nelle tavole a vela. Da sinistra, il polacco Przemek Miarczynski e la campionessa spagnola Marina Alabau


Tornando all’Italia, un plauso va a Giulia Conti e Giovanna Micol, che hanno centrato l’accesso alla medal race nella flotta femminile della classe 470, chiudendo al sesto posto ad un solo punto dal podio in una regata letteralmente dominata dalle olandesi de Koning e Berhout. Nella flotta 470 maschile, grande rammarico per il mancato accesso alla prova finale del duo azzurro Zandonà-Trani, undicesimi e primi degli esclusi. Vittoria ai britannici Rogers e Glanfield. Sono invece riusciti a far parte della medal race Pietro e Gianfranco Sibello nell’acrobatica 49er. Per loro un decimo posto finale, maturato dopo alcune prove non all’altezza della loro fama e delle loro potenzialità. L’altro equipaggio italiano impegnato in questa classe, formato dai giovani palermitani Angilella e Zucchetti, ha concluso al 29mo posto. Piccola delusione per la nutrita schiera azzurra impegnata nella classe Star. Nessuno dei sei equipaggi presenti ai nastri di partenza è riuscito a centrare l’accesso alla medal race, con Modena-Marchesini undicesimi e i campioni europei Negri-Viale dodicesimi. Un peccato che siano stati proprio due coppie italiane le prime ad essere escluse dalla prova finale. Nella classe Star hanno vinto, come da pronostico, gli svedesi Loof ed Ekstrom. Più di 100 barche componevano la flotta della classe Laser, con il portoghese Gustavo Lima a far festa davanti agli specialisti australiani Tom Slingsby e Michael Blackburn. Nella femminile Laser Radial ha mantenuto la testa della classifica la campionessa finlandese Sari Multala. Sorpasso finale nella classe Finn, dove il danese Hoegh-Christensen è stato beffato sul filo di lana dal norvegese Peer Moberg. Tra i catamarani Tornado, la vittoria è andata ai campioni australiani Darren Bundock e Glenn Ashby, sempre più dominatori della specialità. Per concludere con le classi olimpiche, nella Yngling ha vinto l’equipaggio statunitense formato da Sally Barkow, Carrie Howe e Debbie Capozzi. A Miami erano presenti anche le classi veliche Skud, Sonar e 2.4, in un’edizione della Rolex OCR memorabile, che ha fatto registrare il record assoluto di presenze, con un totale di 855 atleti di 49 nazioni.

 

Classifiche finali Classi Olimpiche (primi 3)

 

RS:X Uomini

1. Przemek Miarczynski (POL)     p.48

2. Joao Rodrigues (POR)     p.63

3. Samual Launay (FRA)     p.77

14. Fabian Heidegger (ITA)     p.121

33. Paco Wirz (ITA)     p.323

 

RS:X Donne

1. Marina Alabau (ESP)     p.45

2. Flavia Tartaglini (ITA)     p.51

3. Byrony Shaw (GBR)     p.55

 

470 Uomini

1. Rogers/Glanfield (GBR)     p.47

2. Belchen /Behrens (AUS)     p.68

3. Martinez/Wood (ESP)     p.75

11. Zandonà/Trani (ITA)     p.100

 

470 Donne

1. de Koning/Berkhout (NED)     p.40

2. Petitjean/Douroux (FRA)     p.59

3. Clark/Mergenthaler (USA)     p.73

6. Conti/MIcol (ITA)     p.74

 

49er

1. Larsonj/Spaulding (USA)     p.81

2. Morrison/Rhodes (GBR)     p.87

3. Lagraviere/Christidis (FRA)     p.88

10. P.Sibello/G.Sibello (ITA)     p.126

29. Angilella/Zucchettoi (ITA)

 

Finn

1. Peer Moberg (NOR)     p.51

2. Jonas Hoegh-Christensen (DAN)     p.55

3. Daniel Birgmark (SWE)     p.67

 

Laser

1. Gustavo Lima (POR)     p.80

2. Tom Slingsby (AUS)     p.81

3. Michael Blackburn (AUS)     p.86

 

Laser Radial

1. Sari Multala (FIN)     p.46

2. Gintare Volungeviciute (LIT)     p.59

3. Evi Van Acker (BEL)     p.82

 

Star

1. Loof/Ekstrom (SWE)     p.32

2. Pepper/Giles (NZL)     p.50

3. Macdonald/Wolfs (CAN)     p.52

11. Modena/Marchesini (ITA)     p.62,10

12. Negri/Viale (ITA)     p.63

 

Tornado

1. Bundock/Ashby (AUS)     p.43

2. Mc Millan/Howden (GBR)     p.52

3. Echavarri/Paz (ESP)     p.64

 

Yngling

1. Barkow/Howe/Capozzi (USA)     p.40

2. Hayton/Webb/Wilson (GBR)     p.48

3. Le Helley/Deplanque/Lepesant (FRA)     p.61   
 

 

Risultati Completi


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Foto: http://www.rolexmiamiocr.org/media/photos.htm

 

 

Rolex Miami OCR 2007

 

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