25 novembre 1998

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di Luciana Anzaldi

UN FILM DELLA BIELORUSSIA VINCE IL PALADINO D'ORO DELLO SPORTFILMFESTIVAL
La Rassegna cinematografica si é conclusa domenica 22 novembre, con  la consegna del Paladino d'Oro e d'Argento ai registi dei film in concorso, assegnati loro da una Giuria internazionale

La XX edizione dello SportFilmFestival iniziata con la consegna del premio "Paladino d'Oro" avvenuta nel corso della cerimonia inaugurale che, com'é ormai   tradizione di questa rassegna cinematografica, ha visto assegnare il riconoscimento a personalità del mondo dello sport, dello spettacolo e della comunicazione, si é conclusa domenica 22 novembre con un'altra attesa premiazione: la consegna del Paladino d'Oro e d'Argento ai registi dei film in concorso, assegnati loro da una Giuria internazionale.
La manifestazione di quest'anno ha così segnato il riconoscimento con la consegna del Paladino d'Oro, dell'allenatore della Roma Zdenec Zeman, del campione olimpico dei 200 metri ai Giochi di Roma del '60,  Livio Berruti, e ancora  di  Cino Marchese, organizzatore di importanti manifestazioni tennistiche.
Tra le personalità del mondo della comunicazione il premio è andato invece ai giornalisti Mario Vannini, Roberto Bernabei e Cristina Fantoni, e agli  scrittori   Franco Ossola e Renato Tavella, autori del volume "cento anni di calcio italiano".
La serata inaugurale della rassegna ha visto inoltre la premiazione delle squadre palermitane che, nei rispettivi campionati, sono state promosse in serie A1: la "Rio marsì" per la pallavolo femminile, la "telimar" per la pallanuoto e la  "Acsi Matteotti" di softball.
Per quanto riguarda  i  film,  tra le oltre trenta nazioni  che partecipavano al  concorso,  il Paladino d'Oro é volato  in Bielorussia. La giuria Internazionale, presieduta dal giornalista inglese John Francis Lane,  ha infatti scelto l'opera cinematografica di Sergej Loukjantchikov, "Gorodky-Popular game", motivando così  il riconiscimento: "L'autore ha saputo realizzare, con mezzi tecnici elementari, un ritrattto realistico di un piccolo paese, dove la gente cerca di sopravvivere, anche grazie ad un gioco antico - il gorodky appunto- per tramandare i valori fondamentali della vita".  Il Paladino d'Argento é stato assegnato a pari merito al film ceco "Za Cisasre" di Chariolas  karadzos il , "per aver raccontato in modo semplice il dramma di un uomo che da sportivo, diviene vittima di un'ingiustizia commessa in nome della politica." e all'opera del francese Christiam Lajoutard, "Long Sommeil" per aver saputo condensare, come si legge nelle motivazioni della Giuria, vita e caduta di un pugile, attraverso immagini e suoni fortemente incisivi.
Il premio speciale Città di Palermo é andato invece alla memoria di Andreas Escobar, un calciatore colombiano assassinato soltanto perchè "colpevole" di un autogol.Con questo premio la Giuria ha inteso richiamarsi ai valori e ai principi del rispetto della vita e del rifiuto della violenza . Principi che hanno portato ad assegnare il premio C.O.N.I. al film "Escobar own goal" del regista dell'Irlanda del Nord, Michael Hewitt, anch'esso ispirato all'assurdità della violenza nel mondo dello sport come nel caso dell'assassinio di  Escobar. Premio Panathlon infine allo statunitense "Second Place" di Jim Fealy e Premio Accademia Olimpica Nazionale italiana al tedesco Robert Kause per il film"Der Sieg"  

Presentazione 13 novembre 1998
AL VIA LA XX SPORTFILMFESTIVAL RASSEGNA CITTÀ DI PALERMO

Presentata stamani a Palermo la  XX edizione della Rassegna Città di Palermo International Sportfilmfestival che prenderà il via mercoledì 18 novembre, con una serata inaugurale presso i Cantieri culturali della Zisa dedicata, come ormai nella tradizione della manifestazione, alla consegna dei Paladini d'Oro a personalità del mondo dello sport, dello spettacolo e della comunicazione, per concludersi domenica 22, con la premiazione e la consegna dei Paladini d'Oro e d'Argento ai vincitori del Concorso. Particolarmente ricco ed interessante quest'anno il programma della rassegna, diviso in due sessioni: "Opere in concorso" e "Agonismo e spettacolo".
Ta le novità di questa edizione va segnalato il maggior carattere di internazionalità conferito alla manifestazione da una presenza massiccia di nazioni straniere, oltre trenta nazioni infatti partecipano al Concorso per l'assegnazione del Paladino d'oro, e la stessa Giuria risulta composta da personaggi del mondo della cultura internazionale. Due gli italiani tra i membri della Giuria, il regista Alessandro di Robilant e la storica Angela Teja, che affiancheranno la saggista slovena Elvira Kovacko ed i giornalisti Ariel Dumont e John Francis, rispettivamente di nazionalità francese ed inglese.
Un'altra interessante novità,  sottolineata stamani dagli organizzatori, é costituita dagli spazi  stessi che ospiteranno la rassegna."Arrivati al ventesimo anno di vita della manifestazione da noi ideata, abbiamo voluto sfidare noi stessi - ha spiegato Vito Maggio, Direttore della rassegna- spostando la proiezione dei film delle due sessioni dalle sale cinematografiche cittadine allo "Spazio Zero" dei Cantieri Culturali alla Zisa, che riteniamo uno spazio molto importante per la città e per la sua vita culturale.Uno spazio che rappresenta il futuro stesso della cultura a Palermo, anche di quella sportiva."
E  per dare maggiore risalto alla cultura dello sport e agli ideali di pace e libertà che le sono propri, quest'anno gli organizzatori della Rassegna hanno ritenuto di dover celebrare il cinquantennio  1948-1998, in pratica gli  anni che nel nostro Paese hanno segnato il  ritorno alla "normalità",  tanto attraverso la ricostruzione dopo  la distruzione del secondo conflitto mondiale, che nello sport, con la partecipazione alle Olimpiadi di Londra del 1948. Un occhio al passato, al fine di far conoscere alle nuove generazioni un particolare periodo della storia italiana. Tuttavia, il 1948 segna anche la data di una tragedia dello sport italiano: la scomparsa dell'intera squadra di calcio del grande Torino a causa di un incidente aereo. Ricorrenza che si é scelto di commemorare con la presenza nel calendario della rassegna cinematografica di una sezione intitolata "Cinquant'anni or sono" e con la proiezione, in collaborazione con la Rai, del filmato "Solo il cielo li domò", ritratto  del glorioso Torino di Giancarlo Governi.
Numerose come si diceva le pellicole che verranno proiettate quest'anno nell'ambito di entrambe sessioni.
Primo appuntamento per la sessione "Agonismo e spettacolo" mercoledì 18   novembre, con "The Boxer" di Jim Sheridan, interpretato da Daniel Day Lewis ed Emily Watson.
Venerdì 20 é prevista inoltre l'anteprima del film "Le complici", che ha segnato il debutto sulla scena cinematografica della siciliana  campionessa europea di marcia, Anna Rita Sidoti. Per l'occasione saranno presenti la regista, Emanuela Piovano,  e gli altri interpreti del film, Antonella Fattori ed  Armando Ninchi.