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Dal Giornale di Sicilia  5 marzo 2002

Spiagge, addio alla gestione delle coop
L'affare nelle mani degli albergatori

Non più le coop. Quest'estate a gestire e attrezzare le spiagge ci saranno gli albergatori. L'ingresso, attenzione, resterà gratuito, si pagherà invece per le sdraio, gli ombrelloni, i pattini e quant'altro. Il Comune, in pratica, concederà agli albergatori la possibilità di offrire i servizi. L'annuncio arriva dall'assessore al Turismo, Bartolo Sammartino, alla fine di un incontro con gli operatori del settore alberghiero, riunione di alcune ore ieri mattina a Villa Trabia.
"La realizzazione di questo progetto sarà possibile grazie ad un bando _ si legge in una nota del Comune _ , che sarà emesso nei prossimi giorni, con il quale si darà in appalto la gestione di questi servizi".
Entro la fine di questa settimana il vicesindaco dovrebbe definire, insieme alla Capitaneria di Porto, gli aspetti tecnici necessari a dare il via al progetto. Nel corso dell'incontro di ieri mattina alcuni albergatori hanno manifestato interesse anche alla possibilità di gestire spiagge in tratti ritenuti non balenabili e in cui è possibile il solo solarium.
"Tali fasce costiere, infatti - hanno spiegato gli albergatori - se opportunamente gestite e attrezzate, potranno offrire servizi di ulteriore richiamo turistico, quali saune, gazebo con punti di ristoro, spazi per attività ginniche, spinning, beach volley e altro". Le zone balenabili in concessione al Comune sono attualmente la spiaggia di Mondello, un tratto di Sferracavallo, Punta Barcarello e l'Addaura. Quelle considerate non balenabili sono, invece, Bandita, Sperone, Romagnolo, Vergine Maria, Arenella e Acqua dei Corsari.
"L'iniziativa del Comune - sostiene Sammartino - da un lato intende soddisfare le richieste di molti operatori del settore che lamentano l'impossibilità di fruire di un tratto di costa, dall'altro servirà a trasformare le spiagge libere in luoghi di richiamo turistico. La nostra politica - ha aggiunto Sammartino - è quella di soddisfare le esigenze di un turismo balneare, che fino ad ora ha trascurato la nostra città. E allo stesso tempo, di garantire ai palermitani la fruizione di spiagge attrezzate, pulite e controllate".
Durante l'incontro, Sammartino ha anche preannunciato l'introduzione di "offerte turistiche", in corrispondenza di futuri eventi culturali e sportivi; "pacchetti" che saranno realizzati grazie ad intese con tour operator e compagnie aeree e che prevederanno sconti per il soggiorno in strutture alberghiere palermitane.
Un modo, questo, per destagionalizzare le presenze turistiche in città, offrendo prezzi competitivi a quei visitatori che vorranno assistere a manifestazioni culturali e sportive di richiamo nazionale e internazionale.
All'incontro di ieri era presente anche il commissario straordinario dell'Azienda Turismo di Palermo e Monreale, Giuseppe Giunta, che ha sollecitato una strategia comune e un piano di comunicazione turistica, predisposto dai comuni, dagli enti e dai privati, per promuovere Palermo, Monreale, Mondello e il Teatro Massimo.
Al. Bi.